
Moratti compie 80 anni, Adriano: "Ti voglio tantissimo bene, sei sempre nel mio cuore!"
Massimo Moratti ha compiuto 80 anni nella giornata di venerdì e ha invitato tantissimi ex calciatori dell'Inter alla sua festa. Tra questi non c'era Adriano, che però ci ha tenuto a mandargli un messaggio attraverso un post su Instagram, che l'Imperatore ha condiviso sul suo profilo: "Ieri ha fatto 80 anni, ti voglio tantissimo bene. Moratti sempre nel mio cuore! Tanti auguri".
Intanto Simone Inzaghi, per l’ultima casalinga in campionato, ridurrà allo stretto indispensabile le rotazioni. Tornano a disposizione Pavard e Mkhitaryan: il primo partirà dalla panchina, ma l’armeno dovrebbe giocare titolare a centrocampo con Barella e Calhanoglu. Non ci saranno invece Lautaro Martinez e Davide Frattesi. In porta dovrebbe tornare Sommer, in difesa Acerbi, con ai suoi fianchi Bisseck e Bastoni. Sulla fascia sinistra si dovrebbe rivedere Dimarco, Dumfries favorito su Darmian sulla destra. In attacco dovrebbe esserci Thuram dall’inizio: sono in tre a contendersi una maglia da titolare al suo fianco, con Taremi in netto vantaggio su Arnautovic e Correa.
Il tecnico nerazzurro non farà dunque turnover perché punta a tenere aperto lo scudetto fino alla fine. La Champions League è lontana, al 31 maggio domani mancheranno ancora 13 giorni e l'allenatore piacentino non ha intenzione di mollare su nessun fronte.
Intanto Simone Inzaghi, per l’ultima casalinga in campionato, ridurrà allo stretto indispensabile le rotazioni. Tornano a disposizione Pavard e Mkhitaryan: il primo partirà dalla panchina, ma l’armeno dovrebbe giocare titolare a centrocampo con Barella e Calhanoglu. Non ci saranno invece Lautaro Martinez e Davide Frattesi. In porta dovrebbe tornare Sommer, in difesa Acerbi, con ai suoi fianchi Bisseck e Bastoni. Sulla fascia sinistra si dovrebbe rivedere Dimarco, Dumfries favorito su Darmian sulla destra. In attacco dovrebbe esserci Thuram dall’inizio: sono in tre a contendersi una maglia da titolare al suo fianco, con Taremi in netto vantaggio su Arnautovic e Correa.
Il tecnico nerazzurro non farà dunque turnover perché punta a tenere aperto lo scudetto fino alla fine. La Champions League è lontana, al 31 maggio domani mancheranno ancora 13 giorni e l'allenatore piacentino non ha intenzione di mollare su nessun fronte.
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