
Chivu, Juric, Tudor e Gattuso: quattro scommesse, chi rischia di più? I pensieri degli opinionisti
Quattro allenatori, Cristian Chivu, Igor Tudor, Ivan Juric e Gennaro Gattuso, per altrettante scommesse. Ma chi rischia di più? Questo il pensiero degli ospiti di TMW Radio
Massimo Bonanni: "Juric, perché negli ultimi anni non è riuscito a tirare fuori qualcosa di positivo. Trova un ambiente mentalizzato, ma anche molto logori tanti giocatori di un certo lavoro, non so quindi ora...".
Daniele Garbo: "Juric, perché arrivare dopo Gasperini è difficilissimo e perché ha fallito nelle ultime sue uscito. Credo sarà in grande difficoltà a Bergamo".
Riccardo Budoni: "Tudor. Ogni anno ha sempre cambiato squadra. O è un problema sua nell'accettare certe regole o sono le società ad avere problemi con lui".
Antonio Di Gennaro: "Credo Juric, perché viene dopo Gasperini. Va in una panchina dove in 9 anni hanno vinto e sono andati costantemente in Europa. Juric dopo due anni non positivi deve dimostrare qualcosa".
Massimo Orlando: "I tre allenatori sono tutti in difficoltà. Sono mosse azzardate. La Juve non ha potuto prendere Conte, l'Inter si è trovata spiazzata dall'addio di Inzaghi, Juric se pensiamo cosa ha fatto Gasperini in 9 anni a Bergamo...per me partono tutti con problematiche, i rischi ci sono però magari escono fuori delle sorprese. Chivu all'Inter deve essere sostenuto dalla società anche con una campagna acquisti all'altezza".
Christian Recalcati: "Juric, ma non è che Gattuso sia meglio. Ho visto il suo curriculum, se veniva all'Inter sai quante polemiche?".
Fabio Cortina: "La scelta più ragionata è quella di Juric, che è un figlio di Gasperini e il ragionamento fatto a Bergamo è quello. Tudor e Chivu sono scelte raffazzonate e magari si vedrà in corsa se correggerle. Sono scettico su certi allenatori che fanno bene un anno e vengono lanciati nelle big. E' un po' un salto nel buio Chivu ma la società avrà valutato bene".
Massimo Bonanni: "Juric, perché negli ultimi anni non è riuscito a tirare fuori qualcosa di positivo. Trova un ambiente mentalizzato, ma anche molto logori tanti giocatori di un certo lavoro, non so quindi ora...".
Daniele Garbo: "Juric, perché arrivare dopo Gasperini è difficilissimo e perché ha fallito nelle ultime sue uscito. Credo sarà in grande difficoltà a Bergamo".
Riccardo Budoni: "Tudor. Ogni anno ha sempre cambiato squadra. O è un problema sua nell'accettare certe regole o sono le società ad avere problemi con lui".
Antonio Di Gennaro: "Credo Juric, perché viene dopo Gasperini. Va in una panchina dove in 9 anni hanno vinto e sono andati costantemente in Europa. Juric dopo due anni non positivi deve dimostrare qualcosa".
Massimo Orlando: "I tre allenatori sono tutti in difficoltà. Sono mosse azzardate. La Juve non ha potuto prendere Conte, l'Inter si è trovata spiazzata dall'addio di Inzaghi, Juric se pensiamo cosa ha fatto Gasperini in 9 anni a Bergamo...per me partono tutti con problematiche, i rischi ci sono però magari escono fuori delle sorprese. Chivu all'Inter deve essere sostenuto dalla società anche con una campagna acquisti all'altezza".
Christian Recalcati: "Juric, ma non è che Gattuso sia meglio. Ho visto il suo curriculum, se veniva all'Inter sai quante polemiche?".
Fabio Cortina: "La scelta più ragionata è quella di Juric, che è un figlio di Gasperini e il ragionamento fatto a Bergamo è quello. Tudor e Chivu sono scelte raffazzonate e magari si vedrà in corsa se correggerle. Sono scettico su certi allenatori che fanno bene un anno e vengono lanciati nelle big. E' un po' un salto nel buio Chivu ma la società avrà valutato bene".
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano