
La pazza idea di Allegri: ancora insieme a Dusan Vlahovic. Per far rinascere il Milan
Un'idea clamorosa. E concreta. Ve lo abbiamo anticipato proprio su queste colonne, il Milan di Massimiliano Allegri vuole Dusan Vlahovic. A QUESTO LINK trovate tutti i dettagli della notizia, ovvero del possibile ricongiungimento del serbo con uno dei suoi mentori: dopo Vincenzo Italiano, certamente il tecnico livornese è stato preziosissimo nella crescita (e anche negli alti e bassi) della punta in uscita dalla Juventus. In breve: ha un contratto in scadenza nel 2026, ha uno stipendio da 12 milioni di euro, è a bilancio a 22,4 milioni di euro, la Juve è pronta a darlo via alla prima offerta che non le farà fare minusvalenza.
Il rapporto con Allegri è stato chiaramente ondivago. Amore e frizioni, ma tutto volto alla crescita di un giocatore che non è riuscito a fare il grande salto di qualità sotto la gestione del tecnico livornese. Con Thiago Motta e con Igor Tudor è accaduto altrettanto e adesso servirà un profondo esame di coscienza da parte del serbo. Che dovrà mettere da parte l'orgoglio e anche l'ambizione di guadagnare una cifra così pesante, 12 milioni di euro, riducendo le sue aspettative. Spalmando l'ingaggio, distribuendolo su più stagioni, anche perchè 12 milioni di euro, per Vlahovic, è una cifra che nessuno verserà. Neanche i club sauditi, e dire che a gennaio lo aveva cercato l'Al Nassr di Stefano Pioli che non gli proponeva una cifra simile.
Ritrovarsi per rilanciarsi. Insieme. E' la pazza idea di Max Allegri, l'ambizione di un tecnico che ha voglia di un progetto cotto e mangiato. Pronto e definito. Senza Coppe ha la grande occasione non solo di riportare il Milan in Champions League ma di provare a emulare il Napoli di Antonio Conte. Quindi...
Il rapporto con Allegri è stato chiaramente ondivago. Amore e frizioni, ma tutto volto alla crescita di un giocatore che non è riuscito a fare il grande salto di qualità sotto la gestione del tecnico livornese. Con Thiago Motta e con Igor Tudor è accaduto altrettanto e adesso servirà un profondo esame di coscienza da parte del serbo. Che dovrà mettere da parte l'orgoglio e anche l'ambizione di guadagnare una cifra così pesante, 12 milioni di euro, riducendo le sue aspettative. Spalmando l'ingaggio, distribuendolo su più stagioni, anche perchè 12 milioni di euro, per Vlahovic, è una cifra che nessuno verserà. Neanche i club sauditi, e dire che a gennaio lo aveva cercato l'Al Nassr di Stefano Pioli che non gli proponeva una cifra simile.
Ritrovarsi per rilanciarsi. Insieme. E' la pazza idea di Max Allegri, l'ambizione di un tecnico che ha voglia di un progetto cotto e mangiato. Pronto e definito. Senza Coppe ha la grande occasione non solo di riportare il Milan in Champions League ma di provare a emulare il Napoli di Antonio Conte. Quindi...
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