Tutti pazzi per Leoni ma nessuno affonda. La Juve ci riprova e ha un asso da giocarsi

l futuro di Giovanni Leoni, difensore classe 2006 del Parma, è uno dei temi caldi del mercato. Il club emiliano valuta il suo gioiello almeno 40 milioni, ma per ora non ci sono trattative avanzate né rilanci ufficiali. L’Inter, inizialmente favorita, ha rallentato la corsa, mentre il Milan osserva attentamente, con Igli Tare sempre vigile sui giovani talenti italiani. Dalla Premier League ci sono stati sondaggi, ma le sterline non hanno ancora fatto la differenza. Il Parma, per bocca dell’ad Federico Cherubini, ha ribadito di voler proseguire il percorso di crescita del ragazzo in maglia crociata, e non ha ricevuto segnali contrari dal giocatore o dal suo entourage. Anche la Juventus resta alla finestra, scrive questa mattina all'interno delle proprie pagine Tuttosport. Leoni è nei radar del direttore generale bianconero Damien Comolli, ma la situazione attuale impone prudenza. Il reparto è al completo e per pensare a un acquisto serviranno prima delle cessioni, in particolare quella di Lloyd Kelly, valutato almeno 20 milioni. La Juve, però, potrebbe giocarsi una carta alternativa: acquistare Leoni subito, ma lasciarlo in prestito al Parma per un’altra stagione, così da consentirne una crescita costante, limitare l’impatto economico immediato e ammorbidire anche la netta posizione del club crociato.