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L'Ajax ha già il nuovo straordinario erede di Hato. E lo ha preso a zero un anno faTUTTO mercato WEB
Oggi alle 07:15Serie A
di Marco Conterio

L'Ajax ha già il nuovo straordinario erede di Hato. E lo ha preso a zero un anno fa

Che l'Ajax sia una fucina di talenti è certamente cosa nota, scritta e certificata da decenni. Che in questi ultimi anni sia tornato a sfornare ulteriori mirabilie per il pallone globale è sotto gli occhi di tutti. Jorrel Hato, fresco difensore del Chelsea per fior di milioni, è l'ultimo meraviglioso prodotto esportato dagli ajacidi, oggi avversari Champions dell'Inter. Il prossimo, di una lista di prossimi che è spesso in campo e pure con successo dalle parti della Cruyff Arena, è senza dubbio Jorthy Mokio. Nato il 29 febbraio del 2008, il giorno del suo debutto con la maglia dell'Ajax ha coinciso pure con quello di Daniele Rugani ad Amsterdam. "Credo che mia mamma piangerà", ha detto il giovanissimo belga. Un astro nascente che sta strappando record su record. E' già stato convocato ed ha già debuttato con la maglia della Nazionale maggiore del Belgio. In questa stagione, con John Heitinga in panchina, è già diventato un punto di riferimento costante della formazione ajacide. Che un'estate fa lo ha preso a zero dal Gent, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili, da dodici anni fino allo scorso agosto. 8 milioni per averlo in Olanda, lui che adesso si prospetta come uno dei giovani talenti più interessanti dell'intera Champions League. Il progetto Ajax lo ha convinto a tal punto da dire di no al Bayern Monaco. Da rifiutare il Barcellona. Muove i primi passi sui campetti di cemento, sogna di diventare attaccante, al Gent diventa difensore. E' il più giovane a giocare in Youth League, in prima squadra, sotto età costantemente in Nazionale e figuriamoci tra i big dei Diavoli Rossi. Il padre, Thierry Mokio, ha avuto modo di spiegare che ha avuto contatti diretti anche col ds del Barcellona, Deco, che per lui prospettava un percorso 'alla Lamine Yamal'. Step by step, la famiglia ha preferito la vicina Olanda. Con Francesco Farioli in panchina, 18 partite e 2 reti. Ora scampoli di gare con Heitinga, chissà se sarà della partita contro l'Inter a gara in corso. Ma dalla distinta, segnatevi in rosso il nome di questo ragazzo che tatticamente è ancora tutto da scoprire. Mediano d'interdizione ma pure terzino, gioca anche da interno di difesa. Piede sinistro, ha tantissimi pregi e pochi difetti. Il nuovo Hato? Possibile. Un colpo straordinario, l'ennesimo per l'Ajax.