Notte fonda per l'Inter, l'ennesima: altro ko in trasferta, Inzaghi fa mea culpa e punta il Porto

"Sarà una brutta nottata, non si dormirà". Il problema, per l'Inter di Simone Inzaghi, è che non sarà certo la prima. I nerazzurri cadono ancora, di nuovo fuori casa: al Picco di La Spezia finisce 2-1 per i padroni di casa. È la sesta sconfitta lontano da San Siro, l'ottava in assoluto in campionato: 24 i gol esterni subiti dai nerazzurri, mai così male sotto questo punto di vista addirittura dal 1948. Numeri che preoccupano, a pochi giorni da una trasferta cruciale come quella di Porto in Champions League.

Delude persino Lautaro. "Il calcio è così", continua Inzaghi.

Che per il risultato ha da fare serie riflessioni, ma della prestazione può anche dirsi moderatamente soddisfatto. All'Inter, si fa per dire, è mancato soltanto il gol. Peccato sia la cosa più importante. È mancato soprattutto a Lautaro Martinez, trascinatore di tante serate e peggiore in campo nella gara che ha portato al terzo gol in questa Serie A di Romelu Lukaku. Adesso la Champions, leggasi quarto posto, è addirittura a rischio. "Ma abbiamo l'occasione di rialzarci subito", dice Inzaghi pensando proprio al do Dragao.