Malagò: "Vogliamo modificare i tempi e la terzietà della giustizia sportiva"

Il probabile esito finale del processo per le plusvalenze fittizie, che ha imputato e condannato la Juventus con una sentenza afflittiva dei dieci punti suscita anche la reazione del presidente del CONI, Giovanni Malagò. Il numero uno della principale istituzione sportiva italiana ha espresso il proprio pensiero in conferenza stampa, in cui ha annunciato la volontà di continuare a riformare la giustizia sportiva italliana. Queste sono le sue impressioni:

"Vogliamo modificare, tramite un regolamento da presentare nella prossima Giunta, la dinamica della tempistica che deve tutelare i diritti del ricorrente, la celerità della giustizia e la terzietà. Su questo mi prodigherò".