Impallomeni: "Juve, vendita o futuro non in Italia. Serve la pace con la UEFA o non si finirà più"

Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista, a TMW Radio è tornato sulle vicende in casa Juventus: "La situazione è molto complessa, che la Juve non vede l'ora di definire ma non può. Credo che la parola giusta sia rifondazione. Le parole di Elkann sono di facciata ma di sostanza. Mi sembra di capire che ci sono tanti punti interrogativi e non vedono l'ora di chiudere la questione. C'è un sentimento che viene compromesso e ci sono dubbi anche sul suo futuro, visto che si parla anche di vendita della società. Magari si faranno due conti vedendo come andrà. Si potrebbe prospettare anche di andare a giocare da un'altra parte, fuori dall'Italia".

E ha aggiunto: "O ci sarà una pace storica con la UEFA, sennò non se ne esce. Ci deve essere una distensione o la Juve sarà sempre nel mirino e questo non va bene. Uno deve essere libero di fare, di proporre, la Juve ha da decenni un ruolo da protagonista. Io comunque per il futuro non vedo Allegri. Si deve capire se partirà la prossima stagione con degli handicap, a partire dalle coppe. Poi si potrà decidere la strategia. Ma di sicuro serve una ventata d'aria nuova".