L'avv. Di Cintio a RBN: "Patteggiamento scelta giusta, la Juve ha ottenuto il miglior risultato possibile"

Cesare Di Cintio, avvocato esperto di diritto sportivo, a Radio Bianconera, durante Terzo Tempo, ha parlato delle ultime vicende giudiziarie in casa Juventus: "Il patteggiamento per il secondo filone? Il patteggiamento è un accordo tra la parte inquirente e quella sottoposta a indagine. Per entrambe è conveniente, quindi nella sostanza qualcuno ha sempre qualcosa da perdere e si converge verso un punto d'incontro. Forse anche la Corte Federale non aveva la possibilità di fare una sanzione in termini di punti e ha deciso di convertire tutto in sanzione economica. Per la Juve è un ottimo risultato".

Sulla posizione ancora aperta dell'ex presidente Andrea Agnelli ha aggiunto: "La posizione societaria è distinta dai singoi dirigenti e amministratori. Per Agnelli è una strategia individuale, le prove raccolte per alcuni dirigenti potrebbero non avere gli stessi elementi che ci sono per altri. Lo stallo è solo una questione di strategia. Forse Agnelli ha altre carte per ottenere un risultato che qualche giorno fa non erano mature. Ma c'è ancora tempo per patteggiare. Ripeto, la Juve ha ottenuto il miglior risultato possibile come club. Senza patteggiamento difficile dire cosa rischiava realmente la Juve. Col patteggiamento si è 'controllata' la pena. E' stata la scelta migliore. Tecnicamente non è ammissione di colpa, ma la volontà di definire anticipatamente un giudizio".

Mentre sulla possibile sanzione UEFA, l'avvocato ha detto: "Si deve andare un passo alla volta e i primi sono stati positivi. Oggi le carte in mano della UEFA sono le stesse che hanno vagliato i giudici nazionali. Sicuramente le valutazioni possono essere diverse, vedranno a Nyon se c'è stato un atteggiamento doloso, ma è ancora prematuro".