Allegri resta in bilico: Conte sogno impossibile, Grosso prende quota

Futuro incerto per la panchina della Juventus. La posizione di Allegri è sempre più in bilico: il biennio del tecnico livornese è andato al di sotto delle aspettative e la dirigenza deve riflettere - molto seriamente - sul da farsi. Nei giorni scorsi, complice la presenza allo Stadium, era rimbalzata la suggestione di Antonio Conte, ex calciatore, ex capitano, ex allenatore della Juventus che proprio in bianconero si è consacrato come vero e proprio top della panchina.

Contatti con l'entourage del salentino, tuttavia, non ce ne sono stati e, in generale, il profilo di Antonio Conte è irraggiungibile per le casse della Juventus. Troppo onerose le richieste dell'allenatore, con i bianconeri che devono mantenere un occhio vigile sul bilancio, così da risanare il debito accumulato nel corso delle ultime stagioni. Inoltre, qualora si optasse per l'esonero di Massimiliano Allegri, si dovrebbe trovare l'accordo per una cospicua buonuscita, dal momento che all'attuale allenatore della Juventus restano due anni di contratto a 7 milioni netti.

Per la panchina, dunque, resta viva la candidatura di Igor Tudor, ma occhio anche a Fabio Grosso, autore di una stagione strepitosa sulla panchina del Frosinone. Stando agli ultimi aggiornamenti, proprio l'ex campione del mondo avrebbe riscosso consensi, anche se è difficile ipotizzare sin da subito il grande salto in una big. Più defilati, invece, Raffaele Palladino, Thiago Motta e Vincenzo Italiano.