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La Juventus chiude con la Federcalcio, ma resta nel mirino dei mediaTUTTO mercato WEB
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mercoledì 31 maggio 2023, 11:58Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

La Juventus chiude con la Federcalcio, ma resta nel mirino dei media

Il patteggiamento con la Federcalcio fa tirare un sospiro alla Juventus e in attesa della Uefa i soliti media continuano l'accanimento. Partito dall'inizio di tutta la questione giudiziaria, prima ancora della sentenza del -15. Basterebbe ricordare le numerosissime intercettazioni tra gli ex dirigenti bianconeri, pubblicate quotidianamente e dopo un rigoroso taglio e cucito. Il tutto corredato da titoloni in prima pagina in cui veniva paventata la retrocessione in Serie B. Per molti un auspicio, quindi era chiara la malafede, l'intento di stuzzicare l'opinione pubblica ed alimentare il sentimento popolare in chiave anti-Juve. Magari con la speranza di condizionare anche i giudici chiamati a decidere il destino della società. Insomma, sembravano esserci tutti presupposti per una Calciopoli bis. Almeno per i sicari mediatici. 

La prima sentenza in effetti ha scioccato i tifosi bianconeri e il timore di rivivere i fantasmi del 2006 era elevato. Durante il martirio giudiziario, su giornali e siti puntualmente tornava alla ribalta la lettera B, sinonimo di retrocessione. Invece la partita alla fine si è chiusa con il -10 per le plusvalenze, con estromissione dalla Champions e il patteggiamento sulla manovra stipendi. Addirittura pochi giorni fa, qualcuno aveva scritto che Chinè avrebbe chiesto proprio la retrocessione. Puro gusto allarmistico, fonti scarse o ignoranza in materia? Dopo oltre tre mesi, finalmente un po' di serenità, per dirla alla Gravina. Tutto faceva supporre anche ad una tregua mediatica. Sbagliato.

Come noto resta la decisione della Uefa. Ceferin potrebbe negare alla Juventus tutte le coppe per una stagione. Passo indietro. In un titolo del 24 aprile (vigilia del ritorno di Coppa Italia contro l'Inter), un noto quotidiano scriveva che la Uefa stava accelerando i tempi per un esclusione immediata. Cosa impossibile senza le sentenze italiane. Oggi, il giorno dopo il patteggiamento, lo stesso giornale è andato oltre: “Alla Uefa non basta. Ceferin tira dritto e il club rischia un anno senza coppe”. In un articolo interno poi, il “consiglio” a John Elkann: “La strada più semplice è rinnegare la Superlega. La Uefa non aumenterà le sanzioni perché la Juve è una ribelle. Ma si può presumere che aiuterà in tutti i modi un figliol prodigo”. Imbarazzante. Siamo di fronte ad un quotidiano o al portavoce di Ceferin?