
La Juventus deve aspettare Vlahovic, la stagione di Morata lo dimostra
La notte di Champions League ha consacrato Alvaro Morata come uno degli attaccanti più forti del momento: a 31 anni, il centravanti spagnooo sembra aver trovato la maturità tecnica fisica e mentale per avere una grande continuità. Sono già 12 le reti realizzate da Morata, un numero di reti mai centrato in tutta la carriera dall'ex bianconero.
Un rimpianto per la Juve? Difficile dirlo anche perchè al suo posto è arrivato Dusan Vlahovic che, due anni fà, era considerato il miglior centravanti del campionato italiano. Il fatto che Morata abbia trovato la sua maturazione dopo i trent'anni, fa capire che la Juventus deve aspettare il centravanti serbo. Le doti ci sono tutte: un sinistro divino, forte fisicamente e atleticamente, deve migliorare nella protezione della palla e soprattutto deve contenere le emozioni e diventare più freddo e cinico durante la gara. Ha ancora diverso tempo, ma deve accellerare nel suo processo di maturazione, altrimenti rischia di rimanere un eterno incompiuto.







