
Zanetti: "Juve non da Scudetto ma con Bremer poteva giocarsi le chance di arrivare seconda"
"Andrò controcorrente: la Juve, tra alti e bassi, sta facendo una buon'annata. L'infortunio di Bremer ha condizionato la stagione, un giocatore così a livello di personalità fa la differenza. I tanti punti persi sono frutto di questo". A dirlo un ex bianconero come Cristiano Zanetti, che a TuttoJuve ha evidenziato: "E' venuto a mancare il pilastro in fase difensiva, la bravura di Bremer era quella di correggere i tanti errori dei giovani compagni che stanno pian piano crescendo. E anche loro, con un giocatore così forte a fianco, riuscivano a dare quel qualcosa in più. Juve da Scudetto quindi? Secondo me no, perché in alcune partite ha dimostrato di non essere ancora pronta. Però con Bremer avrebbe a quest'ora 6/7 punti in più, sarebbe terza a giocarsi la possibilità di arrivare seconda".
E sui possibili ritardi nella sostituzione del brasiliano ha ammesso: "Penso fosse impossibile trovare sul mercato un giocatore di quella esperienza e di quella personalità. Bremer era il giocatore giusto nel reparto, le sue prestazioni consentivano quella sicurezza in più per i centrocampisti di fare quel passo in più in avanti. Io, quando sapevo di avere dietro dei grandi difensori, non avevo paura ad andare ad attaccare. Poi quando mi accorgevo che si soffriva, l'uscita non era più a 200 all'ora ma cercavo di temporeggiare per far rientrare quasi tutti. Per uno o due mesi potevi sostituirlo, ma per tutta la stagione no".







