La Fiorentina se l'è vista brutta ma è rimasta in piedi. 2-1 Betis, si decide tutto al Franchi

Il primo atto della semifinale di Conference League non sorride alla Fiorentina ma la vede ancora pienamente in corsa per ribaltare gli esiti e strappare l'accesso alla finalissima di Wroclaw, verosimilmente contro il temibile Chelsea che nel frattempo ha vinto 4-1 in trasferta la sua sfida in Svezia contro il Djurgarden.
Partita male, la Fiorentina se l'è vista brutta al Villamarin. Ha concluso in svantaggio il primo tempo per via del gol segnato da Ez Abde, generato da un vistoso errore di Comuzzo. Ha poi reagito ma si è vista punita da Antony nel suo miglior momento, con anche una sospetta posizione di fuorigioco di Bakambu. Quando tutto sembrava perduto, ha ritrovato la strada e la luce con il gol di capitan Ranieri che ha fissato il punteggio sul 2-1 finale e che rimanda ogni discorso al Franchi. (Le pagelle della Fiorentina)
Al termine della partita mister Palladino ha detto: "La prendo come un valore aggiunto, sapevamo che nei primi 10 minuti loro sarebbero partiti forte in uno stadio caldo ma la squadra non si è disunita giocando con coraggio e personalità. La squadra mi è piaciuta, c'è rammarico per il secondo gol: ho parlato con De Gea e mi ha detto che non ha visto partire la palla. C'è un giocatore in fuorigioco che ostruisce la visuale, però dobbiamo prendere tante cose positive che ha fatto la squadra. Ringraziamo i nostri tifosi e ci auguriamo che il Franchi sia il nostro uomo in più. Ci crediamo e speriamo che il Franchi ci aiuti a passare il turno".
