
Repubblica Torino - Juventus, prima le cessioni
Su Repubblica Torino: "Juve, prima le cessioni. Mentre la squadra ricarica le batterie in vista del 24 luglio, quando alla Continassa inizierà la stagione, la Juventus continua a tessere le trame del mercato per dare a Tudor la miglior rosa possibile per le tre competizioni in cui sarà impegnato. I principali dubbi per il direttore generale bianconero Damien Comolli riguardano quasi tutti l’attacco, i calciatori in uscita, almeno nei piani della società, i prestiti da confermare o da trasformare in acquisti definitivi.
Uscendo dal piano astratto, i no- mi e i temi sono sempre quelli: la fine del rapporto tormentato con Vlahovic, la clausola di Conceicao, il ritorno di Kolo Muani. Con le cessioni di Nico Gonzalez e Douglas Luiz in secondo piano che potrebbero dare la svolta al mercato bianconero. Partendo proprio dalle cessioni, sembrano ormai arrivate alla fine le esperienze alla Juventus di Nico Gonzalez e, soprattutto, di Douglas Luiz.
Il brasiliano, quasi certamente la delusione più cocente della passata sessione di trattative, è ormai alla ricerca di una nuova casa. O meglio, la Juventus sta cercando in tutti i modi di riuscire a recuperare parte dell’investimento sfruttando la reputazione del centrocampista in Premier League. La pista più concreta, per ora solo in fase embrionale, è proprio quella che vorrebbe il West Ham, la Juventus chiede 40 milioni, mentre gli Hammers puntano a un prestito, magari oneroso, con diritto di riscatto. Le alternative sono già state individuate da Comolli: si va da Xhaka del Bayer Leverkusen, che è stato offerto anche al Milan nelle passate settima-ne, e su Bissouma del Tottenham. Potrebbe invece essere in Arabia Saudita il futuro di Nico Gonzalez, che per via delle sue caratteristiche non è considerato indispensabile da Tudor, come ampiamente dimostrato al Mondiale per club. L’Al Ahli ha sondato il terreno, la Juventus ha annusato l’affare fissando il prezzo a 25 milioni di euro, cifra che permetterebbe di pareggiare a bilancio non realizzando una minusvalenza.




