
BREMER: "Rientro in campo? Bellissimo dopo mesi di lavoro e sacrificio. All'inizio un po' di paura nei contrasti, ma poi tutto ok. Quest'anno sarà diverso"
Il pilastro difensivo della Juventus, Gleison Bremer, tornato ieri in campo in una gara vera dopo un anno di assenza, è stato intervistato da Sky Sport e Sportitalia. Il primo estratto mandato in onda dalle emittentii e sintetizzato da Tuttojue.com:
Innanzitutto come stai dopo la prima partita? Le tue sensazioni, cosa hai provato quando hai messo piede in campo?
"E' stata una situazione bellissima dopo tanti mesi di lavoro, di sacrificio. Mi sono sentito bene, ovviamente mi manca un po' la parte fisica, ma sono sulla strada giusta e così devo continuare. Il momento più difficile è stato proprio all'inizio, quando sono andato dal chirurgo e mi ha detto che dovevo stare fermo 9 mesi. Di solito quando uno si fa il crociato, sono 6-7 mesi, però il mio crociato non è stato un crociato normale. Ho fatto tutto quello che dovevo fare ora sto bene. Ieri la cosa più strana è stato il contrasto, ho un po' di paura, però dopo è andato da solo, quando non ci pensi va meglio".
Si è parlato di mancanza di leadership nella scorsa stagione, ora vuoi dare il tuo contributo.
"Da quello che ho visto fuori, assolutamente, mancavano dei leader. Io mi sono fatto male, abbiamo perso delle certezze, ma la squadra è cresciuta. Quell'esperienza lì ti fa crescere. Quest'anno sarà diverso, il mister darà una mano, lui è uno che ha indossato questa maglia e sicuramente sa cosa vuol dire giocare con la Juventus"
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