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Tre pareggi non fanno pareggite. Soprattutto contro Atalanta o BorussiaTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 16:30Primo piano
di Andrea Losapio
per Tuttojuve.com

Tre pareggi non fanno pareggite. Soprattutto contro Atalanta o Borussia

Un anno fa Thiago Motta pareggiava tre partite di fila. Fu l'inizio della fine, con zero gol fatti e zero subiti, con la sensazione che mancasse qualcosa in attacco, nonostante una grande difesa. Poi è arrivato l'infortunio di Gleison Bremer e anche la retroguardia ha avuto più di qualche problemino. La sensazione di essere passati da un tecnico a un altro che preferiva difendere c'era, mentre ora il problema sono i troppi gol subiti, anche quando - come contro l'Atalanta - per novanta minuti c'è stata una buona padronanza del campo, al netto della possibilità avuta da Krstovic che poteva essere determinante.

A questa Juventus manca ancora qualcosa ma, diversamente rispetto all'anno scorso, la sensazione è che abbia la possibilità di segnare. Perché alcuni episodi hanno portato a questa classifica che, comunque, racconta di un solo punto dalle prime tre della classe, con un pari contro l'Atalanta e l'altro con il Verona: al Bentegodi è andata anche bene, ammettendo e non concedendo che c'era un rosso a Orban abbastanza chiaro e che gli episodi determinano le partite.

Tre partite non fanno una pareggite, soprattutto se arrivano con Borussia Dortmund e nerazzurri. L'unico problema è che dopo un anno non straordinario come quello scorso gli alibi sono conclusi, soprattutto per chi, come Koop o Vlahovic, sarebbero costretti a trascinare.