ESCLUSIVA TJ - Gianfranco Zigoni: "9 squadre su 10 avrebbero perso col Genoa. Dybala alla pari con Messi e Ronaldo. Var? Ha ragione Buffon. Così diventa calcio per signorine"

Quando parla, Gianfranco Zigoni non è mai banale e scontato. Nel day after di Genoa-Juventus, la nostra Redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per parlare del match e non solo:

Hai seguito Genoa-Juventus? Come hai visto i bianconeri?

"A parte i primi minuti, ho visto la solita Juventus. E' una squadra che ha carattere, perchè 9 squadre su 10 avrebbero fatto molta fatica dopo i 2 gol presi subito a freddo. Ha dei grandissimi giocatori, non facciamo nomi perchè lo sono quasi tutti. Ho grande simpatia del Genoa e del suo pubblico, speravo almeno in un pareggio ma contro questa squadra c'è poco da fare. Parlano della mancanza di Bonucci, ma con lui l'anno scorso persero 3-1 (ride ndr)".

Una Juve che ha saputo lo stesso sopperire alla sua mancanza.

"Se mancava un giocatore così ad una squadra normale era un conto, ma alla Juventus che è un grande club non incide. Con tutto il rispetto, è un bel giocatore ma non è un fenomeno. Non è nè Beckenbauer, nè Baresi".

Mi dicevi che è inutile fare nomi nella Juventus. Te ne faccio uno io: Paulo Dybala...

"E' ormai al livello di Messi e Cristiano Ronaldo, c'è poco da fare. Se continua così li supera perchè ha la gioventù dalla sua parte. Può tranquillamente diventare il numero 1 come classe, freddezza nel tiro. Sapevo fosse bravo ma non così".

Sapendo che sei una persona senza peli sulla lingua, cosa pensi del Var?

"Può essere uno strumento importante ma su cose gravi, come su un rigore nettissimo. Non su dei contatti ridicoli. Dai. Allora non si gioca più a calcio! Giochiamoci, ma senza braccia e senza gambe (ride ndr). Nella partita di ieri, quello su Galabinov non è rigore e nell'altro c'è il tocchettino di piede di Rugani. Quando giocavo io, sai quante pedate ho preso e non fischiavano mai. Viziato da fuorigioco? Non guardo quelle cose, era di pochi centimetri. Sta diventando uno sport da signorine, fischiano meno a basket. Ecco perchè ultimamente amo molto più il rugby, perchè c'è contatto fisico e stanno zitti. Poi la polemica sull'arbitro... Ai miei tempi non sapevamo nemmeno chi arbitrasse".

Le tue parole ricalcano sulla falsariga quelle pronunciate da Gigi Buffon, che ieri nel post partita diceva che così si rischia di assomigliare alla pallanuoto.

"E' stato un grandissimo Buffon, le sue parole sono state perfette. E' una persona per bene, è seria ed ha ragione. Io sono con lui, se qualcuno lo critica significa che non capisce nulla. Così daranno 50 rigori alla Juve e verrà fuori il caos, così come al Milan e all'Inter. Poi vede certe entrate a centrocampo e non succede niente, poi si soffermano sugli episodi in area. Secondo me rovini un po' le partite".

Nella tua ultima intervista rilasciata alla nostra testata, parlavi di una grande ingiustizia nel caso in cui avesse vinto il Real a Cardiff. Vittoria che è avvenuta. A distanza da qualche mese, cosa mi puoi dire a riguardo?

"Io ero davvero convinto della vittoria bianconera, avevo visto il Real col Bayern e li era stato lo scandalo negli scandali. Non so cosa sia successo nel secondo tempo, penso non sia accaduto nulla e ho visto i giocatori paralizzati. Incredibile. Purtroppo è stata l'ennesima delusione. Ma permettimi di dire una cosa agli antijuventini".

Antijuventini? Prego.

"Sì, dicono che la Juve vince solo entro i confini nazionali e non in Europa. Ecco, quante squadre metterebbero la firma per arrivare in finale 9 volte in Coppa dei Campioni? Non è una squadra solo da campionato, poi in finale può accadere di tutto. E ricordiamoci che quando i bianconeri persero 1-0 col Real, il loro gol fu in fuorigioco nettissimo. Anche nello sprint nel ciclismo, puoi perdere per un millimetro. Prima o poi, però, la Juve vincerà questa dannata competizione".

Si ringrazia Gianfranco Zigoni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.