TUTTO mercato WEB
...con Stefano Antonelli
“Niente lamentele, è comunque un bel mercato. Fiorentina, arriverà il colpo. Brava l’Inter, Milan in linea con il progetto. Torino ad immagine di Giampaolo. Malinovskyi resta all’Atalanta. Senesi...”
“Non sono del partito delle lamentele, nonostante tutto è stato fatto un buon lavoro. Sento colleghi delusi e insoddisfatti ma credo invece che sia stato fatto un mercato superiore alle aspettative”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Stefano Antonelli.
Analizziamo il mercato: chi si è mosso meglio?
“L’Inter. Si è rinforzata con Vidal e Kolarov oltreché Hakimi che è un grande colpo; la Juve ha preso Morata pagando il prestito 10 milioni; ha fatto poco invece la Fiorentina ma mi aspetto un paio di operazioni intelligenti. Questo non è un mercato in cui ci si può sbilanciare”.
E il Milan?
“Ha fatto un buon mercato in linea con il progetto. E vendere Paqueta a 20 milioni è un successo”.
Il Napoli ha preso Osimhen.
“Un acquisto clamoroso, ma se non escono Koulibaly o Maksimovic non ci sono grandi risorse per operare ulteriormente”.
Il Torino?
“Ha fatto il mercato per Marco Giampaolo. E ha speso”.
Senesi arriverà in Italia? Piace a Napoli e Atalanta.
“È un giocatore che costa tanto perché è tra i più bravi in assoluto nel panorama europeo. O le squadre che possono permetterselo liberano il posto altrimenti è difficile. Senesi è uno dei difensori più importanti in Europa, può andare solo nelle grandi squadre”.
Mykolenko?
“È un 99 che riscuote la stima di tutti gli addetti ai lavori ma costa non meno di 25 milioni di euro. La Dinamo Kiev non regala certo i calciatori, guardate anche Supryaga. Dovremo aspettare momenti più felici rispetto a questo mercato”.
Malinovskyi?
“Nessuna sorpresa. Rimarrà all’Atalanta”.
Da chi si aspetta rinforzi in questi ultimi giorni?
“Dalla Fiorentina. Conosco un po’ la cultura di Pradé, è uno che studia il mercato fino alla fine. Sa di avere una squadra importante. E aggiungo: complimenti a Iachini, è un valore aggiunto per questa squadra. Pradé ha sempre pronto il colpo last minute, sa che deve prendere un attaccante. E poi c’è la Juve, con il Chiesa di turno: ci può stare perché il mercato prevede tutto. Ma se i bianconeri non vendono è difficile che prendano il calciatore viola”.
Ci si aspettava qualcosa di più da Crotone e Parma...
“Se non vivi la realtà dall’interno non puoi giudicare. Tutti si aspettavano che Crotone oppure Spezia facessero un mercato un po’ diverso, ma sanno che dovranno lottare fino all’ultima di campionato: non si può certo pensare a comprare e spendere, se torni giù ti porti dietro un monte ingaggi elevatissimo”.
Analizziamo il mercato: chi si è mosso meglio?
“L’Inter. Si è rinforzata con Vidal e Kolarov oltreché Hakimi che è un grande colpo; la Juve ha preso Morata pagando il prestito 10 milioni; ha fatto poco invece la Fiorentina ma mi aspetto un paio di operazioni intelligenti. Questo non è un mercato in cui ci si può sbilanciare”.
E il Milan?
“Ha fatto un buon mercato in linea con il progetto. E vendere Paqueta a 20 milioni è un successo”.
Il Napoli ha preso Osimhen.
“Un acquisto clamoroso, ma se non escono Koulibaly o Maksimovic non ci sono grandi risorse per operare ulteriormente”.
Il Torino?
“Ha fatto il mercato per Marco Giampaolo. E ha speso”.
Senesi arriverà in Italia? Piace a Napoli e Atalanta.
“È un giocatore che costa tanto perché è tra i più bravi in assoluto nel panorama europeo. O le squadre che possono permetterselo liberano il posto altrimenti è difficile. Senesi è uno dei difensori più importanti in Europa, può andare solo nelle grandi squadre”.
Mykolenko?
“È un 99 che riscuote la stima di tutti gli addetti ai lavori ma costa non meno di 25 milioni di euro. La Dinamo Kiev non regala certo i calciatori, guardate anche Supryaga. Dovremo aspettare momenti più felici rispetto a questo mercato”.
Malinovskyi?
“Nessuna sorpresa. Rimarrà all’Atalanta”.
Da chi si aspetta rinforzi in questi ultimi giorni?
“Dalla Fiorentina. Conosco un po’ la cultura di Pradé, è uno che studia il mercato fino alla fine. Sa di avere una squadra importante. E aggiungo: complimenti a Iachini, è un valore aggiunto per questa squadra. Pradé ha sempre pronto il colpo last minute, sa che deve prendere un attaccante. E poi c’è la Juve, con il Chiesa di turno: ci può stare perché il mercato prevede tutto. Ma se i bianconeri non vendono è difficile che prendano il calciatore viola”.
Ci si aspettava qualcosa di più da Crotone e Parma...
“Se non vivi la realtà dall’interno non puoi giudicare. Tutti si aspettavano che Crotone oppure Spezia facessero un mercato un po’ diverso, ma sanno che dovranno lottare fino all’ultima di campionato: non si può certo pensare a comprare e spendere, se torni giù ti porti dietro un monte ingaggi elevatissimo”.
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