TUTTO mercato WEB
esclusiva
Brosio: "Blitz Superlega errore di Agnelli. Ma il più grave è aver dato via Marotta"
Andrea Agnelli nel mirino di tanti tifosi anche della Juve. Dopo il tentativo di dar vita alla Superlega non sono mancate le critiche pure da parte dei sostenitori bianconeri. A Tuttomercatoweb.com ne abbiamo parlato con Paolo Brosio, juventino doc: "Premetto che io sono legato ad un'immagine dello sport che gratifica anche il 'piccolo'. Tutti cioè devono partire alla pari, è il sale dello sport ed è bello vedere trionfare il Leicester in Inghilterra o emozionarsi per l'Atalanta in Champions. Va premiata la bravura nella campagna acquisti e anche il calcio dei giovani delle piccole o di squadre dal nome meno importante come Verona o Atalanta che hanno presidenti molto intelligenti e preparati. Hanno coltivato i loro sogni puntando pure sull'allevamento giovanile, con osservatori di alto livello nel mondo che hanno la capacità di segnalare i migliori. Li portano poi nel loro collegio sportivo in un ambiente giusto e con un allenatore capace. I soldi non sempre bastano. Poi che ci siano accorgimenti per fare una Champions più appetibile sono d'accordo, qualcosa va rivisto"
Adesso visto il suo comportamento e il tentativo di creare la Superlega, c'è anche chi sostiene che Agnelli debba dimettersi...
"Mi pare eccessivo, l'errore fondamentale è stato quello di mandare via Marotta, un suicidio. Allegri aveva raggiunto due finali di Champions e quello era un gran merito, Avrei continuato con Allegri e non avrei perso tempo con Sarri che in bianconero non era nel suo ambiente".
Il presidente dell'Uefa Ceferin ha puntato il dito sul comportamento di Agnelli...
"Certi progetti prima andrebbero portati in camera caritatis alla Uefa, alla Federazione e al Coni dove si discute se e come svilupparli. Ha sbagliato a fare un blitz ma l'errore più grave è stato quello di dar via Marotta. E avrei dato a Conte la possibilità di fare di più alla Juve oppure ripeto avrei tenuto Allegri. Sono, lo dico ancora, contrario alla Superlega perchè esclude certe squadre e allora togli il sale del calcio: se devo vedere sempre le stesse formazioni e tolgo ad altre i sogni, ammazzi lo sport. E' un errore grave, come aver dato via Marotta. I miglior acquisti dell'Inter sono stati Marotta e Conte"
Adesso visto il suo comportamento e il tentativo di creare la Superlega, c'è anche chi sostiene che Agnelli debba dimettersi...
"Mi pare eccessivo, l'errore fondamentale è stato quello di mandare via Marotta, un suicidio. Allegri aveva raggiunto due finali di Champions e quello era un gran merito, Avrei continuato con Allegri e non avrei perso tempo con Sarri che in bianconero non era nel suo ambiente".
Il presidente dell'Uefa Ceferin ha puntato il dito sul comportamento di Agnelli...
"Certi progetti prima andrebbero portati in camera caritatis alla Uefa, alla Federazione e al Coni dove si discute se e come svilupparli. Ha sbagliato a fare un blitz ma l'errore più grave è stato quello di dar via Marotta. E avrei dato a Conte la possibilità di fare di più alla Juve oppure ripeto avrei tenuto Allegri. Sono, lo dico ancora, contrario alla Superlega perchè esclude certe squadre e allora togli il sale del calcio: se devo vedere sempre le stesse formazioni e tolgo ad altre i sogni, ammazzi lo sport. E' un errore grave, come aver dato via Marotta. I miglior acquisti dell'Inter sono stati Marotta e Conte"
Altre notizie
Ultime dai canali
interMkhitaryan l'uomo giusto, pressioni e transizioni per battere il Milan nel derby
napoliUFFICIALE - Champions, completato il quadro delle semifinali: gli accoppiamenti
milanCorSera - Milan, il piano per la rimonta: serve un Leao in serata da Leao e una fase difensiva all'altezza
RdC - Varini: "Stiamo calmi e tifiamo Reggiana"
avellinoL'ex Sindaco Festa ai domiciliari. Indagini anche sulla DelFes
monzaBianchessi in esclusiva: "Vittoria speciale al Galbiati: grazie a Berlusconi e Galliani"
atalantaUna notte da sogno, l'Atalanta sogna la semifinale. E Pasalic è l'uomo delle imprese
juventusDue big potrebbero dire addio alla Juve, ma dipende da Allegri
Primo piano