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TMW RADIO - Brambati: "Inter schiava del rinnovo a Inzaghi. Zenga darebbe una scossa"
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Ospiti: Ciccio Valenti:" L'alternativa Handanovic - Onana da incertezze. Inzaghi è dominato da paura. E' ora di chiudere il rapporto".
Brambati:" Skriniar andava ceduto. Bisogna prendere Zenga che può dare la scossa."
Orlando:" Inter senza proprietà, l'allenatore si è depresso. In questo momento non vedo come Inzaghi possa uscirne." -
Maracanà con Marco Piccari
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A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.
Inter, che ne pensa del momento della squadra?
"E' logico che un allenatore, quando non ottiene risultati, è attaccabile. Anche per delle uscite mediatiche che ha fatto ultimamente. Mi sembra che tenda a salvare il proprio io e il proprio lavoro. Ci sono rimasto nel pre-Roma dove ha detto che lui porta i ricavi e i trofei. Così invadi anche in parte un campo che non è tuo, perchè spetta alla dirigenza la parte dei ricavi. Ancelotti non mi sembra sia mai andato a parlare dei suoi trofei in conferenza stampa. Gli ultimi Scudetti sono di Conte, Mancini, Mourinho e Trapattoni. Per me l'Inter è la squadra più attrezzata per vincere, e lo scorso anno non lo ha vinto a dispetto di una squadra che non avevo neanche messo tra le prime quattro. Quest'anno sei ripartito anche con un pre-campionato balbettante. Si è capito dall'inizio che qualcosa non andava. L'aver trattenuto Skriniar e aver rinunciato a 60-65 milioni qualcosa ha inciso. Sapere che devi andare in un'altra squadra e poi rimanere un po' ti può distrarre o demotivare".
E ora che si fa?
"La società ha rinnovato a un allenatore di cui gli altri non fanno a gara per averlo. Non c'era la fila per andarlo a prendere. Oggi sei schiavo di questo rinnovo, vista anche la situazione economica. A chi potresti affidarti? Anche a uno come Zenga, che ha il sangue interista. Sarebbe qualcosa che potrebbe coinvolgere il gruppo a livello emotivo".
Come vedrebbe Giuntoli alla Juventus?
"Meglio di questi dirigenti ce ne sono tanti. Giuntoli è un ottimo dirigente. Per occupare poltrone importanti serve un background di un certo livello, non Paratici".
Pogba è tornato a correre:
"Se si fa male a fine luglio e si operava subito, era già rientrato. Non hanno avuto le palle in società e dovevano imporsi. Corre? Per forza, c'è il Mondiale alle porte...".
Juve che è in ripresa?
"Credo che il Bologna sia andato lì per fare una certa partita e non ce l'hanno fatta. Io credo che ci sia anche una parte di merito di Allegri nella vittoria. Sicuramente ha recuperato alcuni giocatori importanti, qualcosina in più l'abbiamo vista. Ho visto Allegri poi low profile. Magari c'è stata anche un'analisi con la società in tal senso".
Inter, che ne pensa del momento della squadra?
"E' logico che un allenatore, quando non ottiene risultati, è attaccabile. Anche per delle uscite mediatiche che ha fatto ultimamente. Mi sembra che tenda a salvare il proprio io e il proprio lavoro. Ci sono rimasto nel pre-Roma dove ha detto che lui porta i ricavi e i trofei. Così invadi anche in parte un campo che non è tuo, perchè spetta alla dirigenza la parte dei ricavi. Ancelotti non mi sembra sia mai andato a parlare dei suoi trofei in conferenza stampa. Gli ultimi Scudetti sono di Conte, Mancini, Mourinho e Trapattoni. Per me l'Inter è la squadra più attrezzata per vincere, e lo scorso anno non lo ha vinto a dispetto di una squadra che non avevo neanche messo tra le prime quattro. Quest'anno sei ripartito anche con un pre-campionato balbettante. Si è capito dall'inizio che qualcosa non andava. L'aver trattenuto Skriniar e aver rinunciato a 60-65 milioni qualcosa ha inciso. Sapere che devi andare in un'altra squadra e poi rimanere un po' ti può distrarre o demotivare".
E ora che si fa?
"La società ha rinnovato a un allenatore di cui gli altri non fanno a gara per averlo. Non c'era la fila per andarlo a prendere. Oggi sei schiavo di questo rinnovo, vista anche la situazione economica. A chi potresti affidarti? Anche a uno come Zenga, che ha il sangue interista. Sarebbe qualcosa che potrebbe coinvolgere il gruppo a livello emotivo".
Come vedrebbe Giuntoli alla Juventus?
"Meglio di questi dirigenti ce ne sono tanti. Giuntoli è un ottimo dirigente. Per occupare poltrone importanti serve un background di un certo livello, non Paratici".
Pogba è tornato a correre:
"Se si fa male a fine luglio e si operava subito, era già rientrato. Non hanno avuto le palle in società e dovevano imporsi. Corre? Per forza, c'è il Mondiale alle porte...".
Juve che è in ripresa?
"Credo che il Bologna sia andato lì per fare una certa partita e non ce l'hanno fatta. Io credo che ci sia anche una parte di merito di Allegri nella vittoria. Sicuramente ha recuperato alcuni giocatori importanti, qualcosina in più l'abbiamo vista. Ho visto Allegri poi low profile. Magari c'è stata anche un'analisi con la società in tal senso".
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