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2 maggio 1996, l'andata della finale di Coppa Italia. Batistuta punisce l'AtalantaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

2 maggio 1996, l'andata della finale di Coppa Italia. Batistuta punisce l'Atalanta

Il 2 maggio del 1996, al Franchi di Firenze, si gioca la partita d'andata della finale di Coppa Italia. La Fiorentina affronta la sorprendente Atalanta di Emiliano Mondonico con i favori del pronostico, visto che nei due precedenti di campionato erano arrivate due vittorie per i gigliati. Ovviamente il doppio confronto è una storia a sé. Anche perché è Toldo a dovere sventare guai maggiori, salvando in uscita prima sull'uruguaiano Herrera, soffiando poi quando Tovalieri lo salta spedendo però sul fondo. Dall'altra parte Ferron deve alzare in angolo un tiro dalla distanza di Batistuta.

Proprio l'argentino sarà il protagonista del vantaggio, dopo un corner corto battuto da Rui Costa. Stavolta la fiondata, dal limite dell'area, muore sotto la traversa scavalcando il portiere bergamasco. È l'uno a zero che potrebbe vedere il raddoppio poco dopo, ma stavolta la conclusione del centravanti argentino non è precisa. Nel finale Morfeo si trova a tu per tu con Toldo, ma ancora una volta è bravo il numero uno della Fiorentina a salvare. Termina così, con un vantaggio che al ritorno aumenterà ulteriormente.


Perché i viola di Claudio Ranieri vinceranno due a zero, con gol di Amoruso a inizio secondo tempo e del solito Batistuta all'ora di gioco.