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Sorensen come fosse ieri: "Io ho retto, ma alla Juventus ho visto giocatori sfiniti con Conte"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
ieri alle 22:52Serie A
di Yvonne Alessandro

Sorensen come fosse ieri: "Io ho retto, ma alla Juventus ho visto giocatori sfiniti con Conte"

Frederik Sorensen, sbarcato alla Feralpisalò dopo essere rimasto senza squadra per la retrocessione della Ternana, ha rilasciato un'intervista a Fanpage per raccontare il passato emozionante alla Juventus, quando tutto iniziò in prestito nel 2010: "Una soddisfazione. Mi aveva notato Paratici quando ancora era alla Sampdoria - ha svelato il difensore di 33 anni -, poi lui andò a Torino e allora capitò l’occasione della Juve. Dovevo fare la stagione in Primavera, invece dopo pochi mesi mi sono ritrovato in prima squadra. L’impatto maggiore è stato ritrovarsi nello spogliatoio con campioni come Buffon, Del Piero e dover marcare gente come Totti ed Eto’o. Quello è stato uno shock".

Non poteva mancare il riferimento ad Antonio Conte: "Era già quello di oggi, me ne rendo conto dalle dichiarazioni dei suoi giocatori. Quando leggo cosa dicono di lui, rivedo quello che rappresentava per noi già quindici anni fa. Quando sento dire che ti entra nella testa è proprio così. Lui ha il fuoco dentro. Ricordo gli allenamenti che abbiamo vissuto noi. Io ho retto, ma ho visto compagni accasciarsi sfiniti. Mi ricordo quello che ha detto il primo giorno di ritiro: 'Bisogna sudarsi questa maglia'. Ed era proprio così".


Ora alla Juventus tira un'aria diversa, tesa e completamente influenzata dall'obbligo della qualificazione in Champions League in seguito all'esonero di Thiago Motta: "A volte nel calcio capitano stagioni in cui non si riesce a rendere per quelle che sono le proprie qualità ed è difficile trovare motivazioni. A ogni modo, io credo che alla fine la Juve quest’anno raggiungerà il suo obiettivo, perché la squadra è forte...".