
Le pagelle del Bologna - Freuler e Lucumi i migliori, Skorupski ha responsabilità
Bologna-Juventus 1-1
(54’ Freuler; 9’ Thuram)
Skorupski 5 - La mancata respinta sul tiro di Thuram che apre le marcature è una mezza papera, non riscattata da interventi provvidenziali che la Juve non lo chiama a compiere.
De Silvestri 6 - Difende il fortino senza troppi fronzoli ma con solidità ed efficacia. Regge il ritmo. Dall’88’ Calabria s.v..
Beukema 6,5 - Come un diesel: qualche scricchiolio in avvio, col passare dei minuti prende le misure e non si passa più.
Lukumi 7 - È lui a prendere per mano il compagno e più in generale la retroguardia rossoblù. Un muro contro cui gli avanti bianconeri sbattono in continuazione.
Miranda 6 - Weah resta schiacciato ad aspettarlo, aggredisce senza creare particolare scompiglio. Dal 67’ Lykogiannis 6 - Senza sbavature. .
Freuler 7 - In Serie A ha sempre segnato almeno un gol alla stagione: quello del 2024/2025 arriva stasera ed è prezioso. Meriterebbe anche il calcio di rigore dopo il tamponamento in area di McKennie. Dall’80’ Pobega s.v..
Ferguson 5 - Lascia a Thuram tutto il tempo di tirare e il francese lo punisce. Nel finale sbaglia la misura della conclusione che avrebbe potuto regalare al Bologna il colpaccio Champions.
Orsolini 6,5 - Che non fosse solo una plusvalenza lo ha chiarito con prestazioni di altissimo livello in serie. È lui, come sempre, a guidare la carica rossoblù, che questa volta non si concretizza nella rimonta. Sfiora il gol olimpico ed esce tra gli applausi del suo popolo. Dall’88’ Dominguez s.v..
Odgaard 5 - Abulico: più che svariare, vaga per il campo senza trovare una collocazione tattica che, al netto del lavoro in fase di non possesso, impensierisca la formazione bianconera. Dall’80’ Castro s.v..
Cambiaghi 6,5 - Terza da titolare in campionato, è la mossa di Italiano in un ruolo delicato come quello solitamente occupato di Ndoye. Lo ricopre alla grande, confermando qualità del resto indiscusse.
Dallinga 6,5 - Ormai preferito in pianta stabile all’argentino Castro, come tutto il Bologna cresce nel secondo tempo. Sua la sponda per la rete di Freuler, preziosa.
Vincenzo Italiano 6,5 - L’obbligo di andare in Champions ce l’ha la Juve, lui ha un sogno con un calendario ai limiti dell’impossible. Il suo Bologna dà i soliti segni di vita recuperando i bianconeri, delle cui assenze poteva forse approfittare di più, ma non c’è amaro in bocca. Conferma la solidità casalinga nei risultati.
(54’ Freuler; 9’ Thuram)
Skorupski 5 - La mancata respinta sul tiro di Thuram che apre le marcature è una mezza papera, non riscattata da interventi provvidenziali che la Juve non lo chiama a compiere.
De Silvestri 6 - Difende il fortino senza troppi fronzoli ma con solidità ed efficacia. Regge il ritmo. Dall’88’ Calabria s.v..
Beukema 6,5 - Come un diesel: qualche scricchiolio in avvio, col passare dei minuti prende le misure e non si passa più.
Lukumi 7 - È lui a prendere per mano il compagno e più in generale la retroguardia rossoblù. Un muro contro cui gli avanti bianconeri sbattono in continuazione.
Miranda 6 - Weah resta schiacciato ad aspettarlo, aggredisce senza creare particolare scompiglio. Dal 67’ Lykogiannis 6 - Senza sbavature. .
Freuler 7 - In Serie A ha sempre segnato almeno un gol alla stagione: quello del 2024/2025 arriva stasera ed è prezioso. Meriterebbe anche il calcio di rigore dopo il tamponamento in area di McKennie. Dall’80’ Pobega s.v..
Ferguson 5 - Lascia a Thuram tutto il tempo di tirare e il francese lo punisce. Nel finale sbaglia la misura della conclusione che avrebbe potuto regalare al Bologna il colpaccio Champions.
Orsolini 6,5 - Che non fosse solo una plusvalenza lo ha chiarito con prestazioni di altissimo livello in serie. È lui, come sempre, a guidare la carica rossoblù, che questa volta non si concretizza nella rimonta. Sfiora il gol olimpico ed esce tra gli applausi del suo popolo. Dall’88’ Dominguez s.v..
Odgaard 5 - Abulico: più che svariare, vaga per il campo senza trovare una collocazione tattica che, al netto del lavoro in fase di non possesso, impensierisca la formazione bianconera. Dall’80’ Castro s.v..
Cambiaghi 6,5 - Terza da titolare in campionato, è la mossa di Italiano in un ruolo delicato come quello solitamente occupato di Ndoye. Lo ricopre alla grande, confermando qualità del resto indiscusse.
Dallinga 6,5 - Ormai preferito in pianta stabile all’argentino Castro, come tutto il Bologna cresce nel secondo tempo. Sua la sponda per la rete di Freuler, preziosa.
Vincenzo Italiano 6,5 - L’obbligo di andare in Champions ce l’ha la Juve, lui ha un sogno con un calendario ai limiti dell’impossible. Il suo Bologna dà i soliti segni di vita recuperando i bianconeri, delle cui assenze poteva forse approfittare di più, ma non c’è amaro in bocca. Conferma la solidità casalinga nei risultati.
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