
Juventus, Locatelli: "In estate mi fischiavano, ho lavorato duro. Tudor? Non sappiamo nulla"
La Juventus ce l'ha fatta: dopo una partita a dir poco rocambolesca, i bianconeri hanno centrato l'accesso in Champions League battendo 3-2 un agguerrito Venezia.
Al termine della sfida, fra i giocatori bianconeri parlerà in conferenza stampa Manuel Locatelli.
Segui qui su TuttoMercatoWeb.com la diretta testuale delle sue parole.
Ore 2345 inizia la conferenza stampa.
Quanto vale questa vittoria?
"Tanto, questa partita era da vincere, bisognava andare in Champions, sì o sì. Faccio un in bocca al lupo, Di Francesco è un grande allenatore e il Venezia si è battuto alla grande. Noi siamo soddisfatti e felici, era davvero fondamentale per noi".
Quanto vale per voi questa stagione?
"Tantissimo, prima della stagione mi hanno fischiato in una amichevole precampionato e lì mi sono guardato allo specchio dicendomi: o cambio o lavoro duro. Ho optato per la seconda, oggi è una bella chiusura del campionato per me. Per tutto il giorno oggi ho pensato che se ci fosse stato un rigore decisivo sarebbe toccato a me".
Eri rigorista o avete deciso in campo? Hai mai temuto di rimanere fuori dalla Champions?
"Abbiamo parlato io e Randal, mi sono sentito di tirarlo io da capitano, dovevo assumermi questa responsabilità. Il mister ci ha sempre creduto e ce lo ha trasmesso".
Avete ringraziato Tudor. Sei stupito che abbia detto che abbia detto che vuole restare solo se resterebbe anche dopo il Mondiale, o a voi ha già detto che non rimarrà?
"Non so niente, sono decisioni della società, so solo che lui è un grande allenatore, non so cosa succederà e non mi compete. Ma so che sono persone vere, lui ed il suo staff".
Ore 23.57 finisce la conferenza stampa
Al termine della sfida, fra i giocatori bianconeri parlerà in conferenza stampa Manuel Locatelli.
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Ore 2345 inizia la conferenza stampa.
Quanto vale questa vittoria?
"Tanto, questa partita era da vincere, bisognava andare in Champions, sì o sì. Faccio un in bocca al lupo, Di Francesco è un grande allenatore e il Venezia si è battuto alla grande. Noi siamo soddisfatti e felici, era davvero fondamentale per noi".
Quanto vale per voi questa stagione?
"Tantissimo, prima della stagione mi hanno fischiato in una amichevole precampionato e lì mi sono guardato allo specchio dicendomi: o cambio o lavoro duro. Ho optato per la seconda, oggi è una bella chiusura del campionato per me. Per tutto il giorno oggi ho pensato che se ci fosse stato un rigore decisivo sarebbe toccato a me".
Eri rigorista o avete deciso in campo? Hai mai temuto di rimanere fuori dalla Champions?
"Abbiamo parlato io e Randal, mi sono sentito di tirarlo io da capitano, dovevo assumermi questa responsabilità. Il mister ci ha sempre creduto e ce lo ha trasmesso".
Avete ringraziato Tudor. Sei stupito che abbia detto che abbia detto che vuole restare solo se resterebbe anche dopo il Mondiale, o a voi ha già detto che non rimarrà?
"Non so niente, sono decisioni della società, so solo che lui è un grande allenatore, non so cosa succederà e non mi compete. Ma so che sono persone vere, lui ed il suo staff".
Ore 23.57 finisce la conferenza stampa
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