Clement Lenglet, il primo rosso del Mondiale per Club. Definitivamente dell'Atletico

Probabilmente avrebbe voluto un regalo diverso per il proprio compleanno, Clement Lenglet. Perché nelle ultime battute della sfida contro il Paris Saint Germain è stato espulso per doppia ammonizione a causa di una protesta contro l'arbitro. Il direttore di gara probabilmente non se n'era accorto, almeno inizialmente, salvo poi estrarre il secondo giallo e costringere a giocare gli ultimi dodici minuti più recupero in inferiorità numerica. Risultato? Gol di Vitinha e poi di Kang In Lee, per il quattro a zero finale, non prima di un errore enorme da parte di Sorloth a due passi dalla porta.

Nei giorni scorsi, del resto, Lenglet era stato acquistato a titolo definitivo dall'Atletico Madrid, dopo un prestito. "È un orgoglio poter far parte di questo club e di questa storia. Ora posso dire di essere dell’Atlético al 200%. Mi sento molto orgoglioso e felice per questa notizia. Non siamo riusciti a conquistare alcun titolo finora, ma abbiamo fatto tantissime cose bene, con ottime serie di risultati e un livello di gioco piuttosto alto. La stagione è stata abbastanza positiva, anche a livello personale".

Invece, sul Mondiale per Club. È un’opportunità per vincere un titolo. È la prima volta che si gioca e possiamo scrivere la storia del calcio. Vogliamo dare il massimo, giocare la finale del 13 luglio e vincere il trofeo". Diciamo che non è iniziata al meglio, ma nel girone con Botafogo e Seattle Sounders c'è ancora spazio per recuperare senza problemi. Oggi Clement Lenglet compie 30 anni.