
Ravezzani: "Inzaghi poteva dire qualcosa di meno ridicolo. E sull'Inter dico..."
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato il direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani.
Inzaghi si presenta all'Al-Hilal. E l'Inter è ancora senza tecnico:
"La cosa che fa ridere di questa vicenda sono le parole di Simone Inzaghi, che ci vuole convincere che è sempre stato un ammiratore del calcio arabo e che è una grande opportunità per la sua carriera. Forse servirebbe un po' più di dignità. Poteva dire qualcosa di meno ridicolo. L'altra cosa è che sono stupito dell'Inter. Sicuramente Inzaghi ha informato l'Inter almeno un mese fa e Marotta non può pensare di convincere Inzaghi il martedì pomeriggio. Credo che in realtà molti giochi fossero fatti, perché da quanto so Allegri aveva firmato a marzo col Milan. Quando loro hanno avuto la certezza che Inzaghi non sarebbe rimasto, Fabregas aveva fatto da poco un quadriennale, Allegri si era accasato, quindi c'era un problema. Io sarei andato su Sarri".
Chivu e Vieira però sono come Inzaghi al'epoca?
"Inzaghi aveva un pedigree maggiore rispetto a Chivu e Vieira ora per i risultati avuti con la Lazio. Aver allenato una grande squadra e aver fatto bene è importante, ed è meglio che aver allenato in corsa il Parma. Chivu e Vieira sono dei rischi, ma se oggi vuoi prendere uno come Inzaghi, quello è Italiano. Genio assoluto Inzaghi, prenderà tanti soldi e tra due anni la sua immagine splenderà più di oggi. Che l'Inter sia una squadra che vince a prescindere non so, visto l'età di alcuni elementi. Io temo che il Milan in partenza non sarà troppo meglio di questo, la Juventus si dibatte in nuove difficoltà, però ho paura che il Napoli sarà più forte. L'Inter deve essere molto rinforzata, perché per ragione di età sta scendendo di rendimento. Li metteranno i soldi o no?".
Che ne dice dell'Italia verso la Norvegia?
"La storia di Acerbi e Spalletti è avvilente. Sono d'accordo sul fatto che Acerbi abbia sbagliato, ma il fatto di ironizzare sull'età del difensore chi glielo ha fatto fare? E' un ct che fa pasticci, come ha fatto all'Europeo".
Inzaghi si presenta all'Al-Hilal. E l'Inter è ancora senza tecnico:
"La cosa che fa ridere di questa vicenda sono le parole di Simone Inzaghi, che ci vuole convincere che è sempre stato un ammiratore del calcio arabo e che è una grande opportunità per la sua carriera. Forse servirebbe un po' più di dignità. Poteva dire qualcosa di meno ridicolo. L'altra cosa è che sono stupito dell'Inter. Sicuramente Inzaghi ha informato l'Inter almeno un mese fa e Marotta non può pensare di convincere Inzaghi il martedì pomeriggio. Credo che in realtà molti giochi fossero fatti, perché da quanto so Allegri aveva firmato a marzo col Milan. Quando loro hanno avuto la certezza che Inzaghi non sarebbe rimasto, Fabregas aveva fatto da poco un quadriennale, Allegri si era accasato, quindi c'era un problema. Io sarei andato su Sarri".
Chivu e Vieira però sono come Inzaghi al'epoca?
"Inzaghi aveva un pedigree maggiore rispetto a Chivu e Vieira ora per i risultati avuti con la Lazio. Aver allenato una grande squadra e aver fatto bene è importante, ed è meglio che aver allenato in corsa il Parma. Chivu e Vieira sono dei rischi, ma se oggi vuoi prendere uno come Inzaghi, quello è Italiano. Genio assoluto Inzaghi, prenderà tanti soldi e tra due anni la sua immagine splenderà più di oggi. Che l'Inter sia una squadra che vince a prescindere non so, visto l'età di alcuni elementi. Io temo che il Milan in partenza non sarà troppo meglio di questo, la Juventus si dibatte in nuove difficoltà, però ho paura che il Napoli sarà più forte. L'Inter deve essere molto rinforzata, perché per ragione di età sta scendendo di rendimento. Li metteranno i soldi o no?".
Che ne dice dell'Italia verso la Norvegia?
"La storia di Acerbi e Spalletti è avvilente. Sono d'accordo sul fatto che Acerbi abbia sbagliato, ma il fatto di ironizzare sull'età del difensore chi glielo ha fatto fare? E' un ct che fa pasticci, come ha fatto all'Europeo".
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