
Juventus, Modesto altro tassello dirigenziale. Conceicao resta, c'è l'accordo. E Vlahovic...
Una vera rivoluzione alla Juventus. Dopo aver elevato di grado Giorgio Chiellini nel gruppo dirigenziale in compagnia del direttore generale Damien Comolli, è tempo di un altro importantissimo annuncio per il club bianconero e si tratta del nuovo direttore tecnico François Modesto, in arrivo dal Monza dopo quasi tre anni. "Entrare a far parte di una società tanto gloriosa rappresenta per me un onore e una grande responsabilità", ha dichiarato il dirigente 46enne. "Questo club vanta una storia straordinaria e una cultura della vittoria che ammiro profondamente. Sono entusiasta di iniziare questo nuovo percorso, lavorando a stretto contatto con Damien, l’allenatore Igor Tudor e tutto lo staff per costruire un progetto ambizioso, moderno e vincente. Metterò a disposizione tutta la mia esperienza e il mio impegno per contribuire al successo della Juventus, in Italia e in Europa".
Ma passiamo al mercato in entrata della Juventus e si parte da Francisco Conceiçao, esterno portoghese che si è guadagnato la conferma della società di Elkann, che salderà 32 milioni di euro - e non 30 della clausola rescissoria prevista - per lasciare il Porto in quattro tranches differenti: giusto in tempo per evitare il rialzo a 45 milioni. Solo ultimi dettagli da chiarire ma da parte di Chico manca un tassello: rinunciare al 20% sulla futura rivendita che avrebbe avuto in caso non fosse stata attivata la clausola d'uscita. Dopodiché sarà definitiva la permanenza di Conceicao in bianconero.
Poi l'indiscrezione clamorosa per il centrocampo che vedrebbe Frank Kessié coinvolto qualora il management bianconero riuscisse a vendere Douglas Luiz (Everton e West Ham alla finestra): per il centrocampista ivoriano sarebbe un ritorno in Serie A dopo il passato al Milan e anche un addio all'Al-Ahli, dove attualmente milita. Nelle ultime ore però sarebbe emerso che il giocatore non avrebbe tutta questa intenzione di levare le tende dall'Arabia.
Un colpo di scena è arrivato dal Portogallo, precisamente dallo Sporting Lisbona, che ha tentato di accaparrarsi Alberto Costa per 13 milioni di euro più bonus: la Juventus ha ignorato la proposta e chiede di più per lasciar partire il terzino destro portoghese. Almeno 15 milioni più bonus, oltre a una percentuale del 10% sulla futura rivendita.
E Dusan Vlahovic? In questo momento non ci sono squadre disposte a garantire l'ingaggio faraonico da 12 milioni di euro l'anno, mentre l'attaccante serbo non è disposto a lasciare la Juventus. Al momento l'ex Fiorentina ha solo un anno di contratto e qualora ci fosse un'occasione interessante, a quel punto la valuterebbe solo e soltanto se garantisse sempre standard alti di competizione - ha già rifiutato la corte del Galatasaray -. C'è da aspettare e pazientare. Se arriverà un'offerta, ad ogni modo, verrà valutata.
Al Milan si continua a fare il nome di Dusan Vlahovic, ma il serbo deve ridursi l'ingaggio e la Juventus essere disposta a cederlo a prezzo di saldo.
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