Juve, per il riscatto di Kolo servono condizioni basilari: no del PSG a Scudetto o Champions

Randal Kolo Muani vuole restare alla Juventus, dove ha ritrovato continuità e fiducia, ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Il PSG, che lo ha pagato 93 milioni dall’Eintracht, è intenzionato a monetizzare subito o a garantire un riscatto obbligatorio tra un anno. Nonostante la volontà del giocatore di proseguire l’avventura con Tudor, e i ripetuti contatti tra Comolli e i dirigenti parigini, la trattativa non decolla. Il club francese non accetta condizioni legate a obiettivi sportivi come scudetto o qualificazione Champions per far scattare l’obbligo: serve una clausola certa. Nel frattempo, la Juventus, senza liquidità sufficiente per un acquisto immediato, vorrebbe rinviare la spesa, concentrandosi ora su un centrocampista. Intanto, però, la concorrenza cresce. Dalla Premier League si sono fatte avanti Chelsea, Manchester United e Newcastle. I Red Devils, in particolare, sono i principali rivali, e se dovessero chiudere per Muani, sarebbero disposti a cedere Hojlund a condizioni favorevoli. Come detto, in un primo momento Comolli aveva proposto di far scattare l’automatismo con lo scudetto, poi avrebbe rilanciato con la qualificazione in Champions. È ancora troppo poco per il Psg, che non vuole trovarsi a sperare che la Signora raggiunga i propri obiettivi per liberarsi del nove. Servirebbe dunque una condizione più basilare, un po' come lo è stato il riscatto di Kelly che era legato alla salvezza. Lo riferisce il Corriere dello Sport.