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La verità di Shaqiri: "La mia Inter costruita male. Mi fecero curare... da uno 'sciamano'"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 09:45Serie A
di Daniele Najjar

La verità di Shaqiri: "La mia Inter costruita male. Mi fecero curare... da uno 'sciamano'"

L'ex attaccante dell'Inter, Xherdan Shaqiri, oggi in forza al Basilea, è tornato a parlare della sua esperienza in chiaroscuro a Milano nel corso di una intervista a La Gazzetta dello Sport: "Sono capitato in una delle Inter qualitativamente più povere degli ultimi 15 anni. Eravamo una squadra costruita male, senza equilibrio e sinceramente anche senza campioni". Poi aggiunge: "A me era stato promesso che avrei giocato tanto, ma mi aspettavo un contesto un po’ diverso. Non avevamo campioni e non eravamo costruiti per vincere. Lo spogliatoio? Un bel gruppo, devo dire. Anche se il clima non era sempre allegro, sa com’è… quando non vinci spesso. Però ci divertivamo. Passavo tanto tempo con Kuzmanovic, conosciuto ai tempi delle giovanili del Basilea. Poi ricordo con simpatia tanti altri: Nagatomo,Juan Jesus, Dodo...". Sul rapporto con l'allora tecnico dell'Inter Roberto Mancini: "Cosa gli direi? Che poteva farmi giocare di più (ride, ndr)… ma ho tanta stima di lui come allenatore.Ci siamo incontrati anche con la nazionale e ha sempre speso belle parole per me". Spazio a un aneddoto sul suo infortunio in Italia. "Mi curò un dottore 'particolare'? Uno sciamano, più che un dottore. Mi dissero di andare da questo tizio che faceva miracoli e che aveva curato pure Ronaldo il Fenomeno. Anche Mancini me lo disse. Invece fu un’esperienza disastrosa. Feci un’ora e mezza di macchina, ma non servì a niente".