
L'agente di Savona: "Vero, anche il Manchester City ha chiesto informazioni"
Nel mercato estivo concluso lo scorso 1° settembre la Juventus ha completato la cessione di Nicolò Savona al Nottingham Forest. Il portale TuttoJuve.com ha intervistato Michele Puglisi, agente del difensore. L'intervista comincia dal recentissimo cambio sulla panchina dei Forest, passata da essere occupata da Espirito Santo a Postecoglou: "Non cambierà assolutamente nulla, anche perché mister Espirito Santo aveva avuto modo di vederlo un paio di volte. Lui è professionale, lavorerà sempre sodo".
Com'è andata la trattativa?
"Nicolò aveva appena rinnovato con la Juventus, c'era la volontà di proseguire questo rapporto. I bianconeri, con molta onestà, ci avevano detto che sarebbero state valutate eventuali offerte nel corso del mercato. Questo aveva sempre lasciato delle porte aperte, sicuramente la Premier era un campionato che stava continuando ad interessarsi a lui. Negli ultimi giorni, come di consuetudine, le cose possono sbloccarsi con maggiore intensità e noi abbiamo ripreso i contatti con il Nottingham. E nel momento in cui abbiamo capito ci fosse una possibilità, è successo quel che è successo".
Ma è vero che il loro interesse parte da prima?
"Sì, era un club che si era già informato sulla situazione nei mesi precedenti. L'interesse poi è stato un po' rallentato dall'infortunio al Mondiale per Club. Questo non è stato propedeutico a livello di tempistica, ma ormai è andata. La gestione è stata molto buona".
E il Manchester City era davvero una possibilità?
"Hanno chiesto informazioni, qualche contatto c'è stato e hanno ribadito la stima nei suoi confronti. Poi non so se si può parlare di possibilità, o meno".
A Nottingham ora come sta andando?
"Nicolò è entusiasta. Ha iniziato ad allenarsi a pieno regime da questa settimana e sta preparando il match contro un avversario importantissimo come l'Arsenal. Lui è contento di questa opportunità, è a conoscenza del grande valore. Si è catapultato molto velocemente in questa nuova esperienza, lo ha fatto con tranquillità e con grande voglia di iniziare il nuovo percorso. Adesso è nel campionato più importante del mondo. Ha voglia di mettersi alla prova e di raggiungere nuovi obiettivi, è sulla strada giusta e tutto procede per il meglio".
Alla Juventus cosa ha lasciato?
"La Juventus sarà sempre un qualcosa di importante per Nicolò, è il club in cui è cresciuto e in cui ha giocato fino all'altro ieri. Nell'ultimo anno ha vissuto una serie di momenti fantastici, l'uno sempre più importante dell'altro: la permanenza in prima squadra, il rinnovo, l'esordio in Serie A, il primo gol, poi la Champions League, la Nazionale, il nuovo prolungamento di giugno e tanto altro. Sono emozioni che non possono essere cancellate, ma da qui in avanti inizierà una storia diversa".
Qualche tifoso lo avrebbe tenuto.
"Lui si è sempre fatto apprezzare dai tifosi per le sue qualità calcistiche e morali. Ma nel calcio serve stare dietro alle esigenze di tutti, serve anche prendere decisioni importanti. Nicolò l'ha fatto col cuore in mano, sempre nel rispetto di tutte le parti in causa".
Ma possibile che sia un arrivederci e non addio?
"Nella vita non si può mai dire, Nicolò ha lasciato un ottimo ricordo e da entrambe le parti è rimasta molta stima. Ora però è totalmente concentrato qui al Forest".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano