De Zerbi, che elogi per Weah: "Sottovalutato come acquisto, equivale a due o tre giocatori"

"Mi dispiace molto. Ho commesso un errore, non per quello che ho detto perché non ho offeso nessuno. Ma per i movimenti del corpo. Avevo ancora Madrid nella testa". Perdere la calma nei minuti finali e concitati di Olympique Marsiglia-Paris Saint Germain infatti è costata l'espulsione a Roberto De Zerbi, allenatore dei Phoceens che è andato a muso duro dall'arbitro per delle scelte prese. "Ho visto il fallo di Hakimi e anche se ha preso il pallone, penso che fosse comunque fallo. Ho commesso un errore perché dico sempre ai giocatori di comportarsi correttamente e di non prendere cartellini". "È il mio primo cartellino rosso, ho abbassato la mia media in Francia rispetto all'estero. Domani non ci sarà nessuno a sostituirmi, ho piena fiducia nel mio vice. I giocatori saranno più tranquilli, non mi avranno nelle orecchie", ha scherzato RDZ in conferenza stampa, ancora su di giri per aver rotto un tabù di vittorie contro il PSG al Velodrome che proseguiva da 14 anni ormai. In seguito, di fronte ai giornalisti oggi e alla vigilia del match contro lo Strasburgo, De Zerbi ha speso parole al miele per Timothy Weah arrivato dalla Juventus: "È uno dei migliori acquisti", la posizione netta del tecnico dell'OM. "Può giocare ovunque: più avanti, più indietro, è un giocatore straordinario. Sono molto felice che sia con noi. Un giocatore come Weah equivale a due o tre per la sua forma fisica, la sua intelligenza calcistica, il suo modo di adattarsi al gioco e la sua motivazione. Dà sempre il massimo in allenamento, durante le partite. È un acquisto sottovalutato, un giocatore sottostimato perché ha davvero più valore di quanto possa sembrare. È un giocatore molto forte".