
Retroscena Palestra: prima del Cagliari due big di Serie A sull'esterno dell'Atalanta
Non una scommessa, ma una scelta precisa. Il Cagliari ha puntato con decisione su Marco Palestra e l’intuizione si è rivelata immediatamente vincente. L’esterno classe 2005, arrivato dall’Atalanta, ha impressionato per personalità e qualità, risultando incontenibile nella vittoria di Lecce e protagonista già contro il Parma. Sulla sua corsia ha creato costantemente superiorità, costringendo Di Francesco a cambiare Antonino Gallo all’intervallo per inserire un profilo più fisico come Ndaba.
Il nome di Palestra non è nuovo agli appassionati di mercato. Nell’ultimo anno Juventus e Roma hanno provato a inserirsi, così come il Rennes e diverse società di Premier League, ma l’Atalanta ha sempre considerato il giocatore incedibile, rifiutando anche un’offerta da 15 milioni. Gasperini lo ha cresciuto con attenzione, mentre Luciano Spalletti, da c.t. azzurro, ne aveva elogiato la forza fisica e il potenziale. A Cagliari il giovane si è ambientato subito, conquistando lo spogliatoio grazie a professionalità e carattere. Versatile, capace di agire su entrambe le fasce, in poco più di un anno ha collezionato otto debutti tra Serie C, A e Champions League, bruciando le tappe di una carriera che profuma di predestinazione.
L’operazione con l’Atalanta è stata chiusa con un prestito secco, scelta che consente ai bergamaschi di mantenere il pieno controllo sul futuro del ragazzo. Intanto i sardi si godono un colpo che potrebbe diventare decisivo per la stagione, mentre in prospettiva non mancano i riflettori: già a gennaio, infatti, i grandi club potrebbero tornare alla carica. A scriverlo è il Corriere dello Sport oggi in edicola.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano