Juve colpita da Palestra, ma non c'è verso: il piano dell'Atalanta dopo un anno di Cagliari

La Juventus ha messo nel mirino Marco Palestra. Il laterale di destra a tutta fascia sta conquistando il Cagliari a suon di prestazioni e nell'ultimo scontro diretto con il Lecce ha fornito un assist per il primo gol di Belotti, dopo aver provocato il mal di testa a Gallo (poi sostituito da Ndaba). L'italiano classe 2005 di proprietà dell'Atalanta non ci ha messo molto a spiccare tra gli altri compagni, complice la giovane età e il salto compiuto dopo l'esperienza alle spalle nella Dea Under 23.

Molti meriti vanno a Palestra, anche se a Cagliari la dirigenza ha fatto un grande lavoro per assicurarselo e non era scontato visto che il Parma lo aveva adocchiato e richiesto come acquisto. L'Atalanta però ha preferito la via del prestito, per mantenere il controllo sul ragazzo e dando fiducia ad Angelozzi e al progetto dei sardi visto che già un anno prima lo voleva con sé a Frosinone.

Molti reclamano a gran voce la sua apparizione in Nazionale maggiore da Gattuso per le grandi prestazioni offerte in Under 21 e già lo scorso luglio i dirigenti della Juventus hanno pensato a Palestra quando la permanenza di Cambiaso era in dubbio. Con tanto di offerta da 20 milioni, tuttavia declinata dal club nerazzurro, irremovibile in tal proposito. Infatti il piano della Dea per il futuro del ragazzo di 20 anni è già delineato e dai Percassi c'è la volontà di farlo diventare un titolare dell'Atalanta a fine stagione. Mentre i bianconeri potrebbero mettere a segno un nuovo blitz nei prossimi mesi.