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Coppa Italia Femminile - Juventus-Roma 4-0 - Le pagelle del match
Oggi alle 20:08Primo piano
di Marco Campanella
per Vocegiallorossa.it
fonte Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Coppa Italia Femminile - Juventus-Roma 4-0 - Le pagelle del match

FINALE COPPA ITALIA FEMMINILE - JUVENTUS-ROMA 4-0 - LE PAGELLE DEL MATCH 

CEASAR 4 - Esce in ritardo su un calcio di punizione e stende un'avversaria, regalando il rigore per il vantaggio della Juventus. Sul 2-0 poteva fare ben poco, a differenza del terzo gol bianconero: il tiro di Thomas è stato sì deviato, ma non era imprendibile. 

THØGERSEN 3 - Commette un'ingenuità degna di Paperissima: dopo un contrasto regolare, è convinta che l'arbitro abbia fischiato fallo e prende il pallone con le mani. La sfortuna vuole che da questa punizione regalata arrivi il calcio di rigore trasformato da Girelli per il vantaggio bianconero. Errore che impicca la sua prestazione e la partita, anche se le compagne ci mettono del proprio. 

LINARI 4,5 - Prova a mettersi sulla strada tra Cantore e la porta in occasione del raddoppio juventino, ma la numero 9 bianconera è più veloce e riesce ad anticiparla. Poteva fare meglio sullo scatto dalla sinistra verso il centro di Thomas sul 3-0. In generale, soffre troppo gli attacchi delle avversarie. Dal 72' CISSOKO SV. 

MINAMI 4,5 - Suo lo sfortunato tocco sul tiro di Thomas che beffa Ceasar, nonostante un primo intervento degno di nota. Come Linari, va in forte appanno quando la Juventus attacca. 

DI GUGLIELMO 4 - Si addormenta sullo scatto dalla sinistra di Thomas in occasione del 3-0 bianconero. Poi, si fraintende con Troelsgaard sulla punizione che ha portato alla doppietta personale di Girelli. Nella seconda frazione, spara alle stelle una delle poche chance da gol create dalle giallorosse. 

TROELSGAARD 3,5 - Si fa soffiare ingenuamente un pallone a centrocampo, non accorgendosi che alle sue spalle c'è un'autostrada tanto da mandare in porta Cantore che sigla il 2-0. Viene ammonita sul finire dei primi 45 minuti per un fallo tattico, interrompendo un contropiede bianconero. Dal 46' PILGRIM 5 - Entra subito nel vivo del gioco con un'occasione in cui poteva fare qualcosa in più: in area piccola decide da posizione defilata di rimettere il pallone in mezzo senza trovare le compagne, invece di tentare il tiro. In generale, è l'unica che prova a dare imprevedibilità alla squadra di Spugna, correndo su e giù per tutto il campo, ma la gara era già abbondantemente indirizzata.   

KÜHL 4,5 - Non si vede e non si sente. Dall'84' KIM SV. 

GIUGLIANO 4,5 - Quando la squadra è in piena difficoltà, è lei che deve provare ad accendere la luce in fondo al tunnel. Non ci riesce. 

GLIONNA 4,5 - Solo qualche accenno di giocata, da lei ci si aspetta molto di più. Dal 46' VIENS 4,5 - Entra per dare nuova linfa all'attacco giallorosso dopo lo scellerato primo tempo: fa un solo tiro debole e centrale. Non le si poteva chiedere molto altro.

GIACINTI 5 - È l'unica a provare a impensierire la difesa bianconera nel primo tempo da incubo della sua squadra. Nella ripresa, anche lei è in ombra. Dal 72' CORELLI SV

HAAVI 4,5 - Primo tempo impalpabile, nella ripresa leggermente meglio. Ormai, però, era troppo tardi e fa vedere troppo poco per rimontare il risultato. 

SPUGNA 4 - Dura appena 12 minuti la finale di Coppa Italia Femminile per la sua squadra, poi il black-out: la Juventus va sul 4-0 in 34 minuti, ma ciò che colpisce maggiormente sono i clamorosi errori che commettono le sue calciatrici nella gara più importante dell'anno. Stagione deludente, ma così è troppo.