Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
2 su 2 nel derby, 11 anni dopo: la Lazio gode ancora. Decide Zaccagni, follia Ibanez. Finisce 1-0TUTTO mercato WEB
domenica 19 marzo 2023, 20:00Serie A
di Gaetano Mocciaro

2 su 2 nel derby, 11 anni dopo: la Lazio gode ancora. Decide Zaccagni, follia Ibanez. Finisce 1-0

Due su due per la Lazio nel derby della Capitale. Sempre con medesimo risultato, sempre con un protagonista negativo: allora come stasera è Ibanez a finire dietro la lavagna. All'andata fu un gesto tecnico sbagliato, stavolta un cartellino rosso dopo poco più di mezz'ora. La metà biancoceleste di Roma gode grazie a un gol nella ripresa di Zaccagni, al termine di una partita controllata e dominata, se non altro dal punto di vista del palleggio. Giallorossi mai pericolosi, figurarsi quando si sono ritrovati in inferiorità numerica. Un successo, per la squadra di Sarri, che era doveroso nei confronti dei tifosi per lavare l'onta dell'eliminazione dalla Conference, torneo che un anno fa vinsero proprio i cugini. Successo che vale il secondo posto, aspettando Inter-Juventus. E il sogno Champions è più concreto che mai, a maggior ragione con meno impegni da giocare rispetto alle altre squadre. Per la serie: non tutte le beffe europee arrivano per nuocere. Piange la Roma giallorossa, al terzo ko nelle ultime quattro partite di campionato. Senza Mourinho e senza la cattiveria giusta. Un derby giocato male, perso meritatamente a prescindere dall'aver giocato in dieci. Fortuna che il Milan vive un momento simile, per non dire peggiore.

LE SCELTE DEGLI ALLENATORI - La miglior Lazio possibile al netto delle assenze, con Felipe Anderson a fare le veci di Immobile e Pedro esterno destro. Recupera in extremis Provedel nonostante la febbre. Roma con Belotti titolare davanti, così come Wijnaldum preferito a Matic a centrocampo.

PIU CARTELLINI CHE OCCASIONI - Lo spartito è quello della Lazio che tiene palla e la Roma che pensa a contenere. Il trio offensivo biancoceleste conquista metri ma la difesa giallorossa tiene bene al punto che la prima conclusione arriva al 20' con Rui Patricio che in verità interviene facilmente su Felipe Anderson. Prima ci aveva provato Wijnaldum dalla distanza: è dell'olandese il primo squillo della partita. Si contano più cartellini gialli nei primi 25', a Ibanez e Luis Alberto. Che sia una partita tutt'altro che esaltante lo si capisce anche dall statistica dei calci d'angolo: il primo lo calcia la Lazio, nel primo minuto di recupero.


IBANEZ, ANCORA TU - Cambia la storia del derby: al 32' la Roma perde Roger Ibanez per doppia ammonizione. Leggerezza clamorosa del brasiliano che stoppa male e si fa soffiare il pallone da Milinkovic-Savic. Il difensore interviene fallosamente sul serbo e riceve il secondo giallo da Massa. Ibanez aveva ricevuto il giallo già al 9' per fallo a metà campo su Felipe Anderson. Incredibile il rapporto del giocatore col derby: già all'andata una sua leggerezza costò la stracittadina nei confronti dei rivali. Nel gennaio 2021 fu ancora negativamente decisivo nel derby, commettendo due errori gravi in occasioni delle reti di Immobile e Luis Alberto.

ANIMI CHE SI SURRISCALDANO - Il rosso a Ibanez scalda l'ambiente. Nervosismo tra Pedro e un componente della panchina della Roma, che porta allo scontro tra le due panchine. Gara sempre più nervosa. Alla fine verranno espulsi Marco Ianni, preparatore atletico della Lazio, e Nuno Santos, preparatore dei portieri della Roma.

LA LAZIO DOMINA, LA SBLOCCA E POI RISCHIA - Foti toglie Dybala per inserire un difensore e dare maggiore equilibrio. E la Roma già difensiva, per giunta in inferiorità numerica e senza l'uomo di maggiore qualità, abbassa ancora di più il baricentro. La Lazio prova a sfondare prima con tiri dalla distanza, poi guadagnando progressivamente metri. Rui Patricio chiude la saracinesca finché può, poi al 65' Zaccagni viene imbeccato da Luis Alberto e lo supera. Incredibile, la reazione della Roma arriva subito con un pari su autorete di Casale, ma il centrale difensivo è salvato da un fuorigioco di Smalling e il gol viene annullato. Di fatto la Roma finisce qui: la Lazio controlla, tiene palla, accelera e prova anche a raddoppiare, senza però riuscire a impegnare Rui Patricio. L'1-0 può bastare. Due su due nella stracittadina, 11 anni dopo.