
Juve, Allegri: "Non siamo mai rimasti fuori dalla Champions. Questa squadra ha un futuro"
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro il Sassuolo, ha risposto anche a una domanda sul fatto che la Juventus non sia pronta per gestire una corsa al vertice della classifica, visti i tanti giovani presenti in rosa: "Non ho detto assolutamente questo. Las forza di una squadra e di una società è quella di avere equilibrio. I risultati si ottengono, secondo il mio modesto parere, con l'equilibrio. Un risultato e una vittoria non ci deve spostare, siamo solamente alla quarta partita e domani abbiamo la quinta. Il giorno che ci sarà un pareggio o una sconfitta, che per forza di cose arriverà, non deve crollare tutto.
Io penso che ci siano squadre più attrezzate di noi, dobbiamo continuare a lavorare con entusiasmo, con voglia, con determinazione e venendo al campo cercando di migliorare ogni giorno. Poi in fondo alla stagione, se saremo tra le prime quattro, terzi, secondi o primi, lo vedremo e capiremo quanto potrà essere cresciuta la squadra.
Una cosa è certa, per come è stata strutturata questa è una squadra che avrà certamente un futuro, perché ci sono tanti giovani, italiani, dentro. Il più anziano è Danilo che ha 32-33 anni. Questo è già un risultato importante. La Juventus che ha fatto un cambio generazionale ciclico che è normale in tutte le squadre dopo aver vinto tantissimo ed essere arrivati due volte in finale di Champions e il rischio era quello di restare fuori dalla Champions. Noi però, nonostante i tanti cambi, non siamo, momentaneamente mai rimasti fuori dalla Champions, visto che l'anno scorso siamo arrivati terzi. Sono andati via in estate tanti giocatori esperti, da Di Maria a Paredes, Bonucci e Cuadrado, con Pogba e la situazione che c'è in questo momento, ma abbiamo un futuro. Se quest'anno arriveremo tra le prime quattro la società avrà più introiti e la Juventus continuerà il processo di crescita dei giocatori. Abbiamo una rosa che nei prossimi anni potrà togliersi soddisfazioni. Quest'anno è molto importante, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra".
Clicca qui per la conferenza stampa completa.
Io penso che ci siano squadre più attrezzate di noi, dobbiamo continuare a lavorare con entusiasmo, con voglia, con determinazione e venendo al campo cercando di migliorare ogni giorno. Poi in fondo alla stagione, se saremo tra le prime quattro, terzi, secondi o primi, lo vedremo e capiremo quanto potrà essere cresciuta la squadra.
Una cosa è certa, per come è stata strutturata questa è una squadra che avrà certamente un futuro, perché ci sono tanti giovani, italiani, dentro. Il più anziano è Danilo che ha 32-33 anni. Questo è già un risultato importante. La Juventus che ha fatto un cambio generazionale ciclico che è normale in tutte le squadre dopo aver vinto tantissimo ed essere arrivati due volte in finale di Champions e il rischio era quello di restare fuori dalla Champions. Noi però, nonostante i tanti cambi, non siamo, momentaneamente mai rimasti fuori dalla Champions, visto che l'anno scorso siamo arrivati terzi. Sono andati via in estate tanti giocatori esperti, da Di Maria a Paredes, Bonucci e Cuadrado, con Pogba e la situazione che c'è in questo momento, ma abbiamo un futuro. Se quest'anno arriveremo tra le prime quattro la società avrà più introiti e la Juventus continuerà il processo di crescita dei giocatori. Abbiamo una rosa che nei prossimi anni potrà togliersi soddisfazioni. Quest'anno è molto importante, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra".
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