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De Biasi poteva diventare ct dell'Italia al posto di Ventura: "Vero. E non l'ho ancora digerito"
L'allenatore Gianni De Biasi, che come ultime esperienze ha quelle da commissario tecnico dell'Albania prima (con cui è salito agli onori della storia calcistica del paese portandola al primo Europeo della sua storia) e dell'Azerbaigian poi, ha rilasciato una lunga intervista al portale Sportellate, analizzando passo per passo la sua lunga carriera. E rivelando anche qualche aneddoto sparso avente lui come protagonista.
Per esempio, De Biasi ha rivelato di essere andato veramente vicino alla panchina della Nazionale italiana nel 2016, venendo poi però sorpassato da Ventura: "Sì, è vero. È una cosa che non ho ancora digerito oggi, che sono passati 8 anni. C'era anche Montella? Io sapevo solo di Ventura e me. E Montella 8 anni fa era ancora abbastanza giovane...". Magari l'Italia con lui si sarebbe qualificata ai Mondiali? De Biasi preferisce non calcare la mano: "Non lo potrei dire io, però... Non lo posso dire".
Quindi racconta anche di essersi visto sottoporre diverse opportunità di lavoro nei tempi recenti: "Ho rifiutato più di una panchina, in questo periodo... E non di Nazionali. Sono stato in lizza per una selezione che mi sarebbe piaciuto allenare, prima dell'Azerbaigian. Non è il Kosovo: pensavo di essere in lizza e invece hanno fatto una scelta diversa. È un'altra, ben più importante".
Per esempio, De Biasi ha rivelato di essere andato veramente vicino alla panchina della Nazionale italiana nel 2016, venendo poi però sorpassato da Ventura: "Sì, è vero. È una cosa che non ho ancora digerito oggi, che sono passati 8 anni. C'era anche Montella? Io sapevo solo di Ventura e me. E Montella 8 anni fa era ancora abbastanza giovane...". Magari l'Italia con lui si sarebbe qualificata ai Mondiali? De Biasi preferisce non calcare la mano: "Non lo potrei dire io, però... Non lo posso dire".
Quindi racconta anche di essersi visto sottoporre diverse opportunità di lavoro nei tempi recenti: "Ho rifiutato più di una panchina, in questo periodo... E non di Nazionali. Sono stato in lizza per una selezione che mi sarebbe piaciuto allenare, prima dell'Azerbaigian. Non è il Kosovo: pensavo di essere in lizza e invece hanno fatto una scelta diversa. È un'altra, ben più importante".
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