Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Serie A
Comunicato della Lazio dopo il caos-chiamata: "Pressioni esterne, dimostrata unione"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 16:49Serie A
di Daniele Najjar

Comunicato della Lazio dopo il caos-chiamata: "Pressioni esterne, dimostrata unione"

La Lazio ha pubblicato in questi minuti un comunicato tramite il proprio sito ufficiale, per manifestare vicinanza al gruppo squadra ed al tecnico Marco Baroni, in seguito alla vittoria contro l'Empoli. "La compattezza, il cuore e la determinazione che avete mostrato, restando concentrati nonostante le pressioni esterne, sono motivo di orgoglio assoluto per la Società e per tutti coloro che amano i nostri colori. Siete l’esempio migliore di cosa significhi essere la Lazio: resilienza, unità e passione senza limiti", si legge.

Il riferimento probabilmente è anche a quanto successo ieri, quando un tifoso ha diffuso un video di quella che secondo lui sarebbe stata una chiamata al presidente Claudio Lotito, poi divenuta virale sui social prima che lo stesso numero 1 biancoceleste smentisse di averla fatta aggiungendo di aver avviato azioni legali contro l'autore dello stesso.

Nel comunicato poi si legge: "La Lazio non è semplicemente una squadra, ma una grande famiglia, un patrimonio comune che ci unisce tutti in un’unica grande emozione. Ora, davanti a noi c’è una sfida fondamentale contro la Juventus, un appuntamento cruciale per il nostro cammino stagionale. In campo porteremo tutta la nostra grinta, la nostra determinazione e quel senso profondo di appartenenza che ci ha reso unici fin qui. Avanti Lazio, avanti insieme verso il futuro che meritiamo!".


Chiamata al tifoso, Lotito in Questura di Roma
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è andato ieri alla Questura di Roma per denunciare quanto accaduto in seguito alla diffusione online della telefonata attribuitagli. Nella registrazione, che Lotito contesta, si sentirebbe una voce a lui riconducibile criticare duramente i giocatori della Lazio e il Bodo Glimt, la squadra norvegese responsabile dell'eliminazione dei biancocelesti dall'Europa League.

La nota stampa del presidente Lotito
Questa la nota pubblicata ieri dal club: "Un episodio gravissimo si è verificato nelle ultime ore: il mio numero di cellulare probabilmente è stato clonato e una conversazione telefonica è stata registrata in modo fraudolento. Si tratta di un atto vile e intollerabile, che condanno con la massima fermezza, poiché rappresenta una palese violazione della mia privacy e dei principi di legalità. Ho piena fiducia nel lavoro degli inquirenti e confido che le autorità sapranno individuare al più presto i responsabili di questo gravissimo attacco alle comunicazioni personali, assicurandoli alla giustizia. Ho consegnato tutta la documentazione alle autorità competenti della vicenda in questione al fine di favorire un rapido chiarimenti dei fatti".

La presunta telefonata tra Lotito e un tifoso
"I giocatori hanno la m**** nel cervello, altrimenti non farebbero i calciatori. Hai mai visto un giocatore intelligente? I giocatori si dividono in quattro categorie: normali, buoni giocatori, ottimi giocatori e campioni. I campioni sono quelli che hanno l'interruttore sempre acceso. Bodo Glimt? Se quelli buttano fuori la palla del rigore. Che c****. Il Bodo è una squadra di pippe. Noslin è costato 18 milioni. L'ha voluto l'allenatore, mica l'ho chiesto io. Ci ha messo in croce. Adesso sai che m'ha detto? Che c**** gli è successo a questo? L'anno scorso era un fenomeno. Tchaouna? Ma quello è pure cretino, non conosce la lingua italiana. Non parla la lingua italiana, purtroppo è questa la realtà".