
Berisha 'racconta' Tare: "Darà una grande mano al Milan. Il carattere è la sua forza"
Etrit Berisha, portiere che per quattro anni ha vestito la maglia della Lazio, è una delle tante scommesse vinte da Igli Tare nel corso della sua avventura nella capitale. Oggi il classe 1989 attualmente in forza all'Hacken in Svezia ha parlato del nuovo direttore sportivo del Milan attraverso le colonne di MilanNews:
"Tare alla Lazio ha fatto un ottimo lavoro sotto tutti punti di vista. Ha speso poco portando giocatori forti e mantenendo la squadra sempre competitiva e vincente. Ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa, ha sfiorato anche lo scudetto nel 2019/20. Direi che con questi numeri ha tutte le carte in regola per lavorare al Milan e penso che darà una grande mano".
Sui punti di forza del dirigente: "La sua forza è il suo carattere, uno che parla con tutti e ti fa sentire importantissimo. Cerca di aiutarti in qualsiasi cosa, ma allo stesso tempo chiede tanto. Se qualcosa non va bene in allenamento o in partita cerca di risolvere la situazione, di aiutarti a uscire da un momento difficile".
Sul nodo Maignan, che Tare è chiamato a risolvere il prima possibile, Berisha ha spiegato: "Non entro sulle questioni contrattuali ma per me Maignan resta un gran portiere. Mi è piaciuto tanto il primo anno, fu devastante. Poi è stato condizionato dagli infortuni e non è stato quello di prima ma le qualità ci sono".
"Tare alla Lazio ha fatto un ottimo lavoro sotto tutti punti di vista. Ha speso poco portando giocatori forti e mantenendo la squadra sempre competitiva e vincente. Ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa, ha sfiorato anche lo scudetto nel 2019/20. Direi che con questi numeri ha tutte le carte in regola per lavorare al Milan e penso che darà una grande mano".
Sui punti di forza del dirigente: "La sua forza è il suo carattere, uno che parla con tutti e ti fa sentire importantissimo. Cerca di aiutarti in qualsiasi cosa, ma allo stesso tempo chiede tanto. Se qualcosa non va bene in allenamento o in partita cerca di risolvere la situazione, di aiutarti a uscire da un momento difficile".
Sul nodo Maignan, che Tare è chiamato a risolvere il prima possibile, Berisha ha spiegato: "Non entro sulle questioni contrattuali ma per me Maignan resta un gran portiere. Mi è piaciuto tanto il primo anno, fu devastante. Poi è stato condizionato dagli infortuni e non è stato quello di prima ma le qualità ci sono".
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