
Patric, niente cessione: pronto per l'undicesima annata con la Lazio, Sarri ci punta ancora
Dato spesso per partente e considerato a fine ciclo, Patric è pronto a cominciare la sua undicesima stagione con la maglia della Lazio. Dopo un lungo stop e un'estate dedicata al recupero post-operatorio alla caviglia, il difensore spagnolo si prepara a ritrovare spazio sotto la guida di Maurizio Sarri, tecnico che ha sempre riposto grande fiducia in lui.
Come riportato dal Corriere dello Sport, Patric è tornato ai vertici delle gerarchie difensive del tecnico toscano. Alle spalle dei titolari Romagnoli e Gila, sarà proprio l'ex Barcellona a guidare le alternative, davanti a Gigot e al giovane Provstgaard, ancora da formare con calma e continuità.
La duttilità tattica di Patric, abile sia nella linea a quattro che in soluzioni a tre, lo rende un jolly prezioso in un organico ridotto a soli 19 giocatori di movimento. In una stagione senza coppe europee, ogni elemento dovrà offrire massima affidabilità e il numero 4 biancoceleste ha dimostrato nel tempo di sapersi sempre far trovare pronto.
Sarri lo conosce, lo stima e punta su di lui per garantire equilibrio ed esperienza alla retroguardia laziale. E Patric, ancora una volta, risponde presente. Perché a volte, per essere decisivi, basta esserci. E lui lo sa fare bene.
Come riportato dal Corriere dello Sport, Patric è tornato ai vertici delle gerarchie difensive del tecnico toscano. Alle spalle dei titolari Romagnoli e Gila, sarà proprio l'ex Barcellona a guidare le alternative, davanti a Gigot e al giovane Provstgaard, ancora da formare con calma e continuità.
La duttilità tattica di Patric, abile sia nella linea a quattro che in soluzioni a tre, lo rende un jolly prezioso in un organico ridotto a soli 19 giocatori di movimento. In una stagione senza coppe europee, ogni elemento dovrà offrire massima affidabilità e il numero 4 biancoceleste ha dimostrato nel tempo di sapersi sempre far trovare pronto.
Sarri lo conosce, lo stima e punta su di lui per garantire equilibrio ed esperienza alla retroguardia laziale. E Patric, ancora una volta, risponde presente. Perché a volte, per essere decisivi, basta esserci. E lui lo sa fare bene.
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