Lazio, Tchaouna-Burnley si può fare. Obiettivo blindare i big

"C'è qualche richiesta per Tchaouna, ma valutiamo tutto a 360°. Noi vogliamo ripartire coi migliori, non vogliamo smantellare, abbiamo fatto una politica basata sui giovani. Valuteremo le diverse proposte che ci stanno arrivando". Così Angelo Fabiani su Rai Due ha parlato della trattativa con il Burnley per Loum Tchaouna e descritto quella che sarà la strategia della Lazio in questo mercato estivo. Per definire l'accordo con gli inglesi mancano alcuni dettagli, la Lazio vorrebbe avere una percentuale sulla futura rivendita di Tchaouna. A Formello credono ancora nel talento dell'ex Salernitana, ma qualche sacrificio andrà fatto sul mercato. La società non vuole cedere i migliori, Sarri vuole ripartire da una base solida e per questo serve cedere chi magari ha avuto meno impatto lo scorso anno. Il francese è arrivato dodici mesi fa per meno di 10 milioni, cederlo a 14 rappresenterebbe già una plusvalenza importante, a prescindere dall'eventuale percentuale sulla rivendita.

Lazio, Fabiani blinda i big: le possibili mosse sul mercato

La Lazio deve cercare di costruirsi il tesoretto per fare mercato dalle seconde linee, da chi ha trovato meno spazio cercando di sacrificare il meno possibile l'undici titolare. In attacco anche Tijjani Noslin può partire, il Torino ha offerto un prestito con diritto di riscatto a 10 milioni che non soddisfa la Lazio. La speranza a Formello è che il PSV, interessato anche a Tchaouna, possa virare con forza su Noslin e garantire quei 15 milioni di euro che richiedono i biancocelesti per cedere l'ex Verona. In difesa sono in uscita Lazzari e Hysaj, mentre bisognerà valutare il futuro di Marusic. Con le cessioni del duo Noslin-Tchaouna e i tagli di almeno due terzini destri arriverebbero circa 40 milioni per finanziare una parte del mercato in entrata, dove la priorità sarà una mezzala e un difensore a destra con Sarri che è stato piuttosto chiaro a riguardo "se deve arrivare un difensore, deve farlo adesso, prima dell'inizio del ritiro".