Lazio, impazza il toto-nomi per gennaio: come si sblocca il mercato?

La sessione estiva si è conclusa da poco più di una settimana, eppure in casa Lazio le voci di mercato sono più vive che mai. Il blocco del mercato della scorsa estate ha condizionato il lavoro estivo dei biancocelesti, che però sperano di poter ritoccare la rosa a disposizione di Maurizio Sarri per gennaio. Sono tanti i nomi che stanno uscendo in queste ore, a cominciare da quel Lorenzo Insigne che da tre mesi tiene banco in casa biancoceleste. C’è poi il lavoro di Sarri, che spinge per una rosa giovane e che possa dare garanzie per il futuro. In difesa piace l’ex Milan Jan-Carlo Simic, su cui però ci sono forti le sirene arabe in queste ore con il mercato che per la Saudi Pro League si chiuderà domani. A centrocampo piace Fabbian, anche se il sogno del tecnico toscano è il gioiello greco del Konstantinos Karetsas, 17enne talento del Genk che ha impressionato con la nazionale ellenica in queste partite di qualificazione mondiale. Dieci anni fa la Lazio dal club belga prese un talento di nome Sergej Milinkovic-Savic, chissà che non possa ripetersi l’operazione un decennio più tardi. Lazio, come sbloccare il mercato di gennaio? La via più scontata per sbloccare il mercato di gennaio era sfruttare le uscite nella sessione estiva. La sola partenza di Tchaouna non è bastata, la permanenza a Roma di giocatori fuori dal progetto tecnico come Basic, Gigot, Kamenovic e Fares non ha aiutato. La Lazio aveva bisogno di circa 20 milioni di euro tra incassi per le cessioni e risparmi sugli ingaggi. Questa cifra può arrivare ora da uno sponsor, con la società che è in trattativa e spera di poter trovare la quadra nelle prossime settimane. Si tratta per un accordo quadriennale da circa 5 milioni all’anno, con la Lazio che spinge per avere subito l’intero pagamento della cifra così da poter sbloccare il mercato. La terza ipotesi è legata a un intervento bancario, ipotesi però già rispedita al mittente più volte dal presidente Lotito. Il tutto dovrà essere deciso entro il 30 settembre, se alla chiusura della trimestrale non si troverà una soluzione, allora con ogni probabilità anche nella sessione di gennaio la Lazio non avrà margini di manovra sul mercato.