Alla Lazio non riesce la rimonta: ad Alkmaar vince l'AZ 2-1, biancocelesti fuori dalla Conference

La Lazio esce dalla Conference League. Non riesce l'impresa ai biancocelesti di ribaltare l'1-2 dell'Olimpico di giovedì scorso e vengono eliminati dall'AZ perdendo con lo stesso passivo dell'andata. Ad Alkmaar Felipe Anderson sblocca il match ma Karlsson e Pavlidis fanno volare gli olandesi.

Le scelte dei tecnici
Maurizio Sarri schiera Felipe Anderson come centravanti al posto di Ciro Immobile. Al suo fianco ci saranno Cancellieri e Zaccagni. In difesa Romagnoli vince il ballottaggio con Casale per un posto al fianco di Gila con Marusic e Pellegrini a completare il pacchetto arretrato a protezione della porta di Provedel. In mezzo al campo non c’è Luis Alberto ma Basic con Milinkovic-Savic e Vecino. Risponde Jansen con Ryan fra i pali, Sugawara, Goes, Hatzidiakos e Kerkez in difesa. A centrocampo con Mijnans ci sono Classe e Reijnders mentre in attacco spazio al tridente formato da Odgaard, Pavlidis e Karlsson.

Felipe la sblocca, Karlsson pareggia
Dopo un quarto d’ora di studio, i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio con una percussione da destra di Odgaard per Pavlidis che non inquadra lo specchio della porta dopo un ottimo colpo di testa. Al 21’ i biancocelesti passano in vantaggio con Zaccagni che riceve un bel lancio di Romagnoli sulla sinistra. L’attaccante serve a rimorchio Felipe Anderson che calcia di destro alle spalle di Ryan. Il pareggio olandese arriva con una giocata di Jesper Karlsson che supera Cancellieri sulla sinistra e fa partire una conclusione potente che gira all’ultimo e sorprende Provedel. Al 37’ l’AZ si rende ancora pericoloso con Mijnans ma la sua conclusione in diagonale viene deviata da Provedel in corner, non segnalato da Jug. Ancora olandesi pericolosi dalla distanza questa volta con Reijnders che calcia sul fondo non di molto. Nel recupero c'è spazio ancora per un destro dalla distanza di Pavlidis alzato sopra la traversa da Provedel.

La ribalta Pavlidis
La ripresa si apre con un mancino dalla distanza di Pellegrini che Ryan vede partire e devia in calcio d’angolo. La risposta olandese arriva con una conclusione di Reijnders dopo una sponda di Pavlidis con il pallone che sbatte sul palo alla destra di Provedel. L’AZ ribalta il punteggio con Pavlidis che raccoglie un cross basso dalla sinistra, controlla e calcia alle spalle di Provedel. I padroni di casa sono galvanizzati e prima sfiorano il tris ancora con il centravanti greco che non trova il colpo di tacco vincente sotto misura e poi colpiscono un legno con Odgaard. La Lazio rischia il tracollo alla mezz’ora quando l’ennesimo passaggio a rimorchio arrivato dalle fasce porta Reijnders a calciare e scheggiare il palo e poi tre minuti più tardi con Odgaard ma Provedel vola a respingere. I biancocelesti si affidano a Pedro che, servito da Luis Alberto, calcia in diagonale trovando la deviazione in corner di Sugawara e a nove dalla fine con Marusic il cui destro si spegne sul fondo.

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