Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / livorno / Calcio
Pagliuca rievoca Juventus-Inter del 1998: "Detti un pugno a Ceccarini, non ha più arbitrato"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 13 marzo 2023, 09:11Calcio
di Marco Ceccarini
per Amaranta.it

Pagliuca rievoca Juventus-Inter del 1998: "Detti un pugno a Ceccarini, non ha più arbitrato"

Livorno – Ospite della Domenica Sportiva, l’ex portiere interista Gianluca Pagliuca è tornato a parlare della più famosa sfida di sempre tra Juventus ed Inter, quella del 26 aprile 1998, dove l’allora arbitro Piero Ceccarini di Livorno ritenne non falloso, ai danni del nerazzurro Ronaldo De Lima, un contatto tra lo juventino Mark Iuliano e lo stesso Ronaldo.

Pagliuca, che di recente ha pubblicato il libro autobiografico “Volare libero” assieme al giornalista Federico Calabrese, aimicrofoni della Rai ha affermato che, dopo lo scontro tra Ronaldo e Iuliano, ci fu un parapiglia nel corso del quale avrebbe dato un “piccolo pugno nel fianco” all’arbitro, il quale avrebbe chiesto chi fosse stato proprio a Pagliuca, ma lui avrebbe detto una “bugia” affermando che non lo sapeva. L’ex portiere ha poi aggiunto che “questo episodio l’ho raccontato perché in un libro bisogna scrivere anche cose che non vorresti dire” e ha concluso sostenendo che non si è mai scusato con Ceccarini perché “lui dopo non ha più arbitrato” e che se non ha più arbitrato, concetto ripetuto più volte, “evidentemente c’è un motivo”. Secondo l’ex capitano dell’Inter, in quell’occasione, ci fu un “furto” per favorire la Juventus.

Pagliuca, ridendo, ha anche affermato: “Abbiamo circondato l’arbitro in undici, pure il povero Simoni voleva entrare in campo” e ha evidenziato che “l’episodio ormai è prescritto”.