
Salary cap in via sperimentale nella Serie C edizione 2025-26
Livorno – Importante novità per la Serie C del prossimo anno, l'assemblea di Lega Pro ha infatti appena approvato l’introduzione del Salary cap ovvero un tetto agli stipendi dei calciatori che militano nella terza divisione nazionale. Una misura, sperimentale nella stagione 2025-2026 e definitiva da quella successiva, che vuole tutelare la sostenibilità economica del sistema e rendere più efficienti i costi dei club. Un obbiettivo che il presidente della Lega Matteo Marani si era posto già nel momento della sua elezione: "Con la finanza non a posto, non si può fare calcio".
Il tema finanziario in Serie C è particolarmente importante, ogni anno infatti sono diverse le società che hanno gravi problemi economici e spesso sono costrette al fallimento. Solo quest’anno nel girone C Taranto e Turris non hanno portato a termine il loro campionato ed in Toscana resta molto critica la situazione della Lucchese.
Rispetto al Salary cap in vigore negli Stati Uniti, definito come “assoluto”, quello della Serie C è invece “relativo” e basato quindi sull’individuazione di un rapporto ottimale tra gli emolumenti complessivi e il valore della produzione del club. Il tetto salariale non prende quindi in considerazione il singolo stipendio, ma l'intero costo di gestione.







