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Il sogno Premier, è cresciuto nel mito di CR7: Diogo Jota, la tragedia dopo il trionfo

Il sogno Premier, è cresciuto nel mito di CR7: Diogo Jota, la tragedia dopo il trionfoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone
Oggi alle 11:21Serie A
di Raimondo De Magistris

Diogo Jota s'è spento tragicamente questa mattina all'età di 28 anni. Il calciatore portoghese del Liverpool e il fratello André Silva, giocatore del Penafiel, nelle scorse ore sono stati coinvolti in un incidente stradale nella regione di Zamora, in Spagna, nei pressi della località di Palacios de Sanabria. L'auto è uscita di strada ed è stata travolta dalle fiamme: a quel punto, nonostante l'intervento del 112, per i due calciatori non c'è stato nulla da fare.

Nato a Massarelos, in Portogallo, il 4 dicembre 1996, Diogo Jota è stato uno dei migliori talenti del calcio lusitano dell'ultimo ventennio. A 18 anni era già in prima squadra al Paços Ferreira, società che l'ha valorizzato per due stagioni per poi cederlo all'Atletico Madrid. Ma con la squadra di Diego Pablo Simeone Jota non scenderà mai in campo: viene ceduto subito in prestito al Porto e a 20 anni, in uno dei club più importanti d'Europa, s'impone subito con una stagione eccellente: 38 presenze e nove gol.
L'ottima annata non gli vale però la permanenza a Madrid: nell'estate 2017 il Wolverhampton lo chiama per portarlo in Championship e lui non ci pensa due volte perché giocare in Inghilterra era sempre stato il suo sogno. Si trasferisce in prestito con diritto di riscatto, è l'estate in cui i wolves acquistano anche Ruben Neves, in panchina c'è il connazionale Nuno Espirito Santo. L'impatto con la realtà inglese è devastante: trascina la sua squadra in Premier League a suon di gol, ben 17 in campionato. E chiude la stagione come miglior marcatore della squadra.

Nell'estate successiva viene riscattato per 14 milioni di euro e inizia la sua avventura in Premier League. Anche nel massimo campionato inglese la versatile ala sinistra nata a Massarelos conferma le sue qualità anche in altri ruoli. Soprattutto come centravanti. Due stagioni concluse entrambe in doppia cifra gli valgono la chiamata del Liverpool di Jurgen Klopp. E' l'estate 2020 e Jota si trasferisce in uno dei club più importanti al mondo per 45 milioni di euro. In cinque anni a Liverpool ha collezionato 182 presenze e realizzato 65 gol e alla fine dell'ultima stagione, dopo aver portato a casa quattro coppe nazionali nelle prime quattro stagioni, ha vinto la sua prima Premier League. Un sogno che s'è avverato. "Una vittoria che va oltre quelli che erano i miei sogni da bambino. È un momento che ricorderò per sempre, come ho detto, perché è un risultato straordinario", ha dichiarato in una recente intervista.

Diogo Jota era anche un pilastro della nazionale portoghese dall'autunno 2019: 14 reti in 49 partite, ha vinto due Nations League, è cresciuto nel mito di Cristiano Ronaldo: "Lui è stato fonte di ispirazione per me fin dai suoi esordi, da quando ho memoria. È un'icona e ha vinto il Pallone d'Oro più volte. È stato un punto di riferimento per me. Sono stato felice di condividere lo spogliatoio con lui e di imparare tutto quello che potevo da lui. Lo ringrazierò per questo". Adesso s'è spento, all'età di 28 anni. Un tragico incidente stradale che ha tolto la vita a un simbolo del Liverpool degli ultimi anni, a uno dei migliori talenti messo in evidenza dal calcio lusitano negli ultimi anni.

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