Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Primo Piano
Rebic, un’annata a due facce con un solo risultato: il croato è imprescindibile per il MilanTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 13 agosto 2020, 12:00Primo Piano
di Pietro Andrigo
per Milannews.it

Rebic, un’annata a due facce con un solo risultato: il croato è imprescindibile per il Milan

La stagione 2019/20 del Milan è stata messaggera di tanti verdetti, sia negativi che positivi. Se la prima parte dell’annata rossonera ha evidenziato come Suso e Piatek fossero giocatori fuori dal progetto rossonero, l’arrivo di Ibrahimovic ha sottolineato come un’elemento di esperienza e leadership sia imprescindibile per una rosa giovane come quella rossonera. Tra bilanci più o meno pesanti, la stagione del Milan ha regalato anche alcune gradite sorprese: due su tutti Theo Hernandez e Ante Rebic. Quest’ultimo ha vissuto una stagione a due facce che, facendo un bilancio complessivo, porta la valutazione di Rebic ad una promozione meritata.

SPAESATO - Scolasticamente parlando, i primi mesi di Ante Rebic in rossonero sono paragonabili a quelli di un ragazzino trasferitosi in una nuova scuola che fatica ad ambientarsi. Spaesato caratterialmente e tatticamente, Ante Rebic nella prima parte di stagione è stato un lontano parente del prorompente esterno d’attacco visto all’Eintracht Francoforte. Il rigido silenzio di Rebic e le ripetute panchine, nei primi mesi rossoneri, avevano quasi cancellato nelle menti dei tifosi la speranza che il croato potesse rappresentare una risorsa per il Milan. Quando una sua partenza a gennaio sembrava quindi inevitabile, Rebic ha deciso di manifestarsi inaspettatamente in un rigido pomeriggio di gennaio. Da lì, in un certo senso, si può dire che le sorti della stagione del Milan e dell’attacco rossonero sono inevitabilmente cambiate.

IMPRESCINDIBILE - Tanti fatti, poche parole. Ante Rebic è uomo e calciatore che basa la sua vita e le sue prestazioni su questi principi. Nelle lunghe vacanze invernali, a detta di Pioli e degli addetti ai lavori , il croato ha lavorato tantissimo arrivando alla ripresa con un’attitudine diversa. Da lì la svolta: Rebic, infatti, nella prima giornata di ritorno con l’Udinese ha cominciato il suo personale campionato con una doppietta decisiva per poi proseguire la sua stagione con altri 10 gol tra campionato e coppe. Le tante reti di Rebic sono state la ciliegina sulla torta di prestazioni importanti e decisive che hanno contribuito, insieme all’apporto di Ibrahimovic e quello di altri protagonisti rossoneri, a dare una svolta alla stagione del Milan. Da spaesato a imprescindibile è un attimo o meglio, questione di 45 minuti: per conferma chiedere a Ante Rebic.