
LIVE MN - Pioli: "Conta solo il risultato di domani. Mercato? Siamo a posto così. Vasquez non è ancora...
Amici e amiche di Milannews.it, benvenuti a Milanello dove tra poco ci sarà la conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia della partita con il Sassuolo, in programma domani a San Siro alle 12.30. Grazie al nostro live testuale potrete leggere in diretta tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero. Restate con noi!!!
10.00 - Inizia la conferenza stampa di mister Pioli
Momento duro all'improvviso: se ne andrà all'improvviso?
Abbiamo un'opportunità domani. Credo che per superare questo momento bisogna avere grande capacità di compattezza e di voltare pagina. Pensare troppo a quello che dovevamo fare e potevamo fare non ci aiuta. Sappiamo che possiamo fare molto meglio e siamo contenti di tornare a giocare davanti ai nostri tifosi che a Roma sono stati fonte di ispirazione: hanno dimostrato di essere compatti e di sostenerci. Tocca a noi adesso.
C'è voglia di riscatto?
Assolutamente sì. Nessuno deve pensare che i giocatori non vogliano superare questo momento o che non ci mettano il 100% per fare meglio. C'è sempre stata grande attenzione e volontà. Si supera questo momento lavorando, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo sempre creduto nel nostro lavoro.
Cambi tattici sono previsti? Ci sarà spazio per Rebic?
Tutti i giocatori si devono sentire pronti per superare questo momento. Tutti devono essere pronti per aiutare la squadra in qualsiasi momento. Oggi abbiamo ancora un allenamento importante e deciderò.
Come si ritrova lo spirito dell'anno scorso?
Per chi fa sport di squadra è normale che l'energia, la positività e lo spirito aumenti con le prestazioni e con i risultati positivi e che può calare con prestazioni negative. Si recupera lavorando e vincendo le partite. Possiamo uscirne tramite i risultati positivi.
Che messaggio mandi ai tifosi: credete ancora nelle potenzialità della squadra?
I tifosi non hanno bisogno di un mio messaggio ma hanno bisogno di vedere le nostre qualità e il nostro modo di giocare. Garantiremo il nostro massimo impegno. Belle le parole ma tanto conta solo il risultato di domani.
Pochi gol del reparto offensivo: sei preoccupato?
Le ultime tre partite sono state negative nel complesso. Possiamo fare tante cose meglio sia ini attacco che in difesa. In questo momento è il collettivo che deve aiutare i singoli e non viceversa.
Si aspetta qualcosa del mercato?
Abbiamo le risorse necessarie e le qualità per uscire da questo momento. La società si è espressa da tempo sul mercato. Stiamo recuperando gli infortunati e siamo a posto così.
Come è cambiato il gruppo?
All'interno del gruppo non è cambiato nulla. C'è grande coesione e disponibilità. Chiaro che c'è qualche sorriso in meno e silenzio: quindi più attenzione al lavoro. Il gruppo funziona perché è consapevole e che sente molto il senso di dovere nei confronti del club e dei tifosi.
Cosa si aspetta dal Sassuolo?
Il Sassuolo può essere aggressivo ma anche meno. Una squadra tecnica, dovremo giocare precisamente dal punto di vista tecnico e stare attenti nelle ripartenze.
Avete lavorato sull'approccio?
Si ci abbiamo lavorato. Nella fase difensiva dobbiamo essere più lucidi di reparto e individualmente
La chiave sta nella semplicità?
Chiaro che le cose che ho detto in questi giorni ai giocatori vanno in direzione della semplicità: vanno fatte cose semplici e bene.
Due ritiri: che risposte ha ricavato?
Credo di avere la sensibilità necessaria di conoscere bene i miei giocatori e di sapere cosa gli serve per stimolarli. Chiaro che se i miei giocatori hanno sbagliato tanto, vuol dire che il primo responsabile sono io. In questi giorni ho cercato di essere più chiaro, semplice e diretto per cercare di lavorare meglio.
Come sta Theo?
Ieri era in gruppo e a fine allenamento stava bene. Se oggi continua così sarà a disposizione per domani.
Come stanno Calabria e Tomori?
Calabria ha preso una brutta botta ma si è allenato con la squadra e sta bene. Fikayo non ci sarà.
12 tiri in porta e 9 subiti: colpe della difesa e di Tatarusanu. Ha in mente Vasquez per domani?
I nostri avversari stanno concretizzando con una percentuale altissimo ma stiamo concedendo occasioni troppo importanti e diventa difficile anche per il portiere metterci una pezza. Il collettivo deve difendere meglio. Vasquez non lo vedo ancora pronto per giocare.
Si può cambiare modulo?
Può essere, continuo a pensare che non sia un problema di posizioni sul campo anche perché noi le variamo spesso.
Sta crescendo De Ketelaere?
Sta sicuramente meglio fisicamente, è più forte e strappa di più. È un trequartista offensivo e se giocherà verrà impiegato lì. Tante volte abbiamo giocato con lui insieme a Giroud.
Bisogna pensare partita dopo partita?
Si, è questo l'obiettivo. Da questi momenti si viene fuori anche con partite sporche, magari vincendo domani tornerà autostima e risultati e belli come siamo sempre stati.
Il tridente Messias-Diaz-Leao cosa sta dando oggi?
Fino alla partita con Lecce segnavamo in media due gol a partita. Dopo nelle ultime partite abbiamo fatto molto meno: costruzione troppo lenta e abbiamo fatto fatica a superare la prima pressione avversaria
Bakayoko è fuori dal suo progetto?
Baka è a disposizione, si allena bene e poi faccio le scelte migliori per la squadra.
Cosa può smuovere il Milan: qual è il fulmine che può sbloccare la squadra?
Il fulmine dev'essere la consapevolezza del momento che stiamo vivendo che va affrontata come una grande possibilità e sfida. Adesso siamo noi che dobbiamo credere in quello che stiamo facendo e che dobbiamo fare di tutto per uscire da questo momento delicato. Questo fulmine può capitare in qualsiasi partita: speriamo che capiti a nostro vantaggio.
Come sta Krunic?
È rientrato da poco. È un giocatore intelligente.
Serve una scossa tattica?
Dobbiamo fare le cose semplici e dobbiamo lavorare bene con continuità nei 90 minuti in entrambe le fasi di gioco. Ogni pallone può essere decisivo.
10.24 - Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli







