
La protesta del comitato "Sì Meazza". Tuttosport: "San Siro vincolato già da gennaio?"
La strada verso un nuovo stadio di Milano resta ancora in salita per Milan e Inter. Con la scadenza del bando pubblico è intenzione delle due società avviare le trattative vere e proprie con il Comune e cercare di trovare un accordo entro l'estate, ma RedBird e Oaktree starebbero cominciando a rivedere i fantasmi delle lungaggini che tanto hanno temuto e temono.
Sono diversi i problemi che intralciano la strada alle due società meneghine. Il primo ha a che vedere con la clausola di risoluzione che Milan e Inter vogliono inserire nel momento in cui entro una certa data non dovessero arrivare i permessi per la costruzione del nuovo stadio e la demolizione di quello vecchio. Il secondo ha a che vedere proprio con la demolizione con l'attuale San Siro, costi che dovrebbero spettare al Comune, che invece metterà a disposizione fondi solo per la bonifica dell'ambiente. Terzo l'indagine dell'Agenzia delle Entrate sui costi della trattativa ed infine la scoperta di questo comitato "Sì Meazza", che denuncia il Comune di aver vincolato lo stadio alle due società già da tempo. Non a caso Tuttosport ha questa mattina titolato "San Siro vincolato già da gennaio?", ma da Palazzo Marino fanno sapere che lo sarà solo a partire da novembre 2025.







